Battipaglia

Passano i giorni e sale la preoccupazione per quanto sta vivendo la comunità battipagliese e la piana del Sele”. E' l'allarme che arriva da Confesercenti Salerno che in una nota precisa: “Da mesi si assiste ad una violenza territoriale con roghi e conseguenti tensioni sociali che hanno già fatto balzare agli onori della cronaca nazionale questo lembo di terra Salernitano che pure dovrebbe essere noto soltanto per le eccellenze del settore agroalimentare. Raccogliamo il grido di allarme territoriale - dichiara il presidente provinciale Raffaele Esposito -.

“La situazione è ormai esasperata non passa giorno per il quale non riceviamo una telefonata di esercenti sconfortati e che vorrebbero ormai gettare la spugna usando un termine pugilistico. Siamo attenti a queste dinamiche e chiediamo un rapido intervento dello Stato, così come annunciato dal Ministro Costa, per riportare alla normalità ed alla civiltà un territorio ricco di eccellenze ma anche di tante contraddizioni, intervento che dovrà tamponare la inevitabile ripercussione economica del settore agroalimentare e la possibile perdita di un notevole numero di attività commerciali che potrebbero chiudere definitivamente.

Il rispetto delle regole è una prerogativa importantissima e basilare per la sana crescita territoriale. Questi atteggiamenti ledono la dignità, il sacrificio e la onorabilità di onesti cittadini ed imprenditori, ai quali va tutta la nostra solidarietà” conclude il presidente Esposito.