Sono morti sul colpo a causa del violentissimo impatto del pulmino con la cuspide. E' questo il triste dato che emerge dall'esame autoptico, effettuato sui corpi delle quattro vittime di Baiano dal medico legale Carmen Sementa, su incarico della Procura della Repubblica di Avellino. Un esame, quello svoltosi nei laboratori dell'ospedale Moscati di Avellino, per chiarire definitivamente le cause del decesso di Giovanni Ruggiero, Pasquale D'Amore, Antonio D'Auria e Carmine D'Auria. Non è certo ma il Tribunale potrebbe dare il via libera allo svolgimento, già in giornata, dei funerali dei quattro muratori napoletani la cui vita si è spezzata, lunedì pomeriggio, nei pressi dello svincolo del casello autostradale A16 di Baiano.
Sempre in tema di indagini, nel pomeriggio la Procura di Avellino potrebbe incaricare un esperto per verificare se esiste o meno un coinvolgimento nella vicenda da parte di Autostrade per l'Italia. Per ora, anche in considerazione di quanto ha affermato dinanzi agli inquirenti l'autista del minivan, l'operaio Giovanni Graziano ricoverato presso l'ospedale Santa Maria della Pietà di Nola, la società autostradale è estranea a quanto accaduto. Non ci sarebbero, in altri termini, elementi di colpevolezza che avrebbe potuto concorrere alla tragedia. Ad ogni modo, nel tentativo di far luce e, magari, di confermare tale estraneità, la Procura incaricherà un perito al quale sarà affidato il compito di ricostruire con esattezza la dinamica dell'incidente, partendo dall'attenta osservazione dello stato del veicolo.
Faro