Nove anni fa il delitto di Angelo Vassallo: quei colpi di pistola all'indirizzo non solo del sindaco di Pollica, ma di un simbolo. Un omicidio ancora senza colpevoli, nonostante inchieste e indagini. Nel giorno dell'anniversario, praticamente tutte le forze politiche e le istituzioni hanno voluto ricordare la sua figura. Ma il fratello Dario, presidente della Fondazione che porta avanti l'esempio del sindaco pescatore, non ci sta. E ad Otto Channel 696/Ottopagine.it parla senza mezzi termini di "politica miserabile, capace di ricordare Vassallo solo nel giorno dell'anniversario". Una presa di posizione dura e netta, senza sconti. Perché la priorità e l'obiettivo resta sempre quella di stanare i colpevoli, e assicurare alla giustizia l'assassino - o gli assassini - di Angelo Vassallo.
IL GIURAMENTO DI AMENDOLA
"Uno dei momenti più dolorosi della mia vita. All'epoca ero segretario del Partito democratico della Campania. Oggi per me è un giorno speciale, quando giurerò sulla Costituzione penserò anche a lui. Con disciplina e onore": così, su twitter, il neo ministro Enzo Amendola
VINCENZO DE LUCA: "UN ESEMPIO"
"Ricordiamo Angelo Vassallo, il suo impegno, il suo coraggio, la sua umanità. I valori che ha difeso e per i quali si è battuto, la legalità, la tutela dell'ambiente, l'amore per la sua comunità sono un esempio per tutti. Uno stimolo ad impegnarci per il futuro della nostra terra e dei nostri giovani": questo il messaggio affidato ai social dal governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca.
CIRIELLI: "SUBITO LA COMMISSIONE D'INCHIESTA"
"Angelo Vassalo merita giustizia. Rinnovo l’appello affinchè venga istituita una commissione parlamentare d’inchiesta per fare luce sul suo omicidio". Parole del questore della Camera dei deputati Edmondo Cirielli in occasione dell’anniversario della morte dell’ex sindaco di Pollica. Già nel 2017 e nel 2018 il parlamentare salernitano insieme alla leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni proposero l’istituzione di un’opposita commissione parlamentare, sollecitata anche dalla Fondazione Vassallo, ma - ricorda Cirielli - "proprio il Pd si è opposto. Ci auguriamo che ora che è al governo dell’Italia, il Partito democratico abbia la sensibilità e il coraggio di farsi carico di questo impegno per dare un forte segnale alla famiglia Vassallo e alla comunità cilentana. Perché - si domanda - finora non ha accettato la nostra proposta? Di cosa hanno paura i democratici? Dal 2010 ad oggi si sono susseguiti eventi, celebrazioni, intitolazioni e manifestazioni ma non abbiamo ancora un colpevole. E la cosa grave è che dopo nove anni non si conoscano nè gli esecutori né i mandanti di un delitto così efferato che sconvolse non solo la comunità cilentana, ma l’intero Paese. Il Parlamento ha il dovere di mettere in campo tutti gli strumenti, sia ispettivi che di natura politica, per non far calare il silenzio su questo drammatico delitto", conclude il parlamentare di Fratelli d’Italia.
CAMMARANO: "ONORIAMO LA MEMORIA DI VASSALLO"
"Sono trascorsi nove anni da quanto un sistema criminale e corrotto ha messo fine alla vita di chi ha osato contrastarlo. Il delitto del sindaco di Pollica Angelo Vassallo grida ancora vendetta. E’ dovere di chi, come noi, rappresenta i cittadini, ricordare le battaglie di Vassallo attraverso il nostro quotidiano impegno nelle istituzioni. La memoria di Angelo Vassallo va onorata mettendo al centro della nostra opera l’interesse della collettività e l’amore per la nostra terra, impegnandoci ogni giorno per migliorare la qualità della vita di tutti e avendo il coraggio di scelte compiute con onestà e trasparenza". Così il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano.
"Angelo Vassallo - prosegue Cammarano - ha pagato con la vita le sue battaglie finalizzate a restituire dignità a una costa meravigliosa finita nel mirino degli affaristi del cemento e deturpato da bande di criminali dediti allo spaccio e al soldo della camorra. Il prossimo 7 settembre sarò a Pollica per commemorare la figura del sindaco pescatore e ricordare che non la sua morte, ma la sua vita deve essere da esempio e stimolo per tutti noi, amministratori, politici, attivisti e semplici cittadini".