L'ho solo carezzata per la gentilezza mostrata nei miei confronti, si era giustificato quando i carabinieri lo avevano rintracciato e lei, la vittima, lo aveva riconosciuto come l'uomo che l'avrebbe pesantemente molestata in precedenza. Lui ha 80 anni e vive ad Airola, è indagato per un'ipotesi di violenza sessuale che gli ha contestato il sostituto procuratore Maria Dolores De Gaudio nell'avviso di conclusione dell'attività investigativa.
L'episodio nel mirino risale allo scorso 25 giugno ed è ambientato a Montesarchio. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il pensionato sarebbe entrato negli uffici di una associazione ed avrebbe chiesto ad una ultraventenne l'ubicazione del centro Enel. Doveva stipulare un contratto, aveva precisato di essere arrivato da Airola in mattinata e di non essere a conoscenza, appunto, della sede da raggiungere.
Trovandosi di fronte un anziano, la giovane gli aveva fornito tutte le informazioni necessarie. Il pensionato le aveva detto grazie, ma all'improvviso, dopo essersi avvicinato alla donna, seduta su uno sgabello, le avrebbe toccato il volto ed avrebbe iniziato a baciarla sulla bocca e sulle guance. Palpeggiandole, infine, un seno mentre la malcapitata cercava di allontanarlo. Impaurita, la poverina l'aveva spinto ed invitato ad andare via. L'80enne l'aveva fatto, a quel punto lei era uscita in strada e si era diretta verso un vicino negozio, dove era scoppiata in lacrime.
Vedendola sconvolta, il proprietario le aveva domandato cosa le fosse capitato, quindi l'aveva accompagnata dai carabinieri. I militari ne avevano raccolto il racconto, avviando immediatamente le ricerche, terminate quando il pensionato era stato individuato all'interno del centro Enel.
Da qui l'inchiesta, ora conclusa, e la possibilità per l'indagato di chiedere, entro venti giorni, di essere ascoltato o di produrre memorie difensive. Esaurita questa fase, il Pm procederà all'eventuale richiesta di rinvio a giudizio.