Il sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano invierà una lettera/esposto al Ministero dell’Ambiente per "chiedere con celerità interventi risolutivi e dire stop alle esalazioni provocate dal torrente Solofrana che, da tempo, creano disagi ai cittadini". Già lo scorso mese di aprile Pagano, insieme ad altri sindaci dell’agro nocerino sarnese e della Valle dell’Irno, insieme al consulente tecnico del Comune Franco Siano, si era recato a Roma incontrando il Ministro Costa. Ma nonostante le numerose sollecitazioni non si sono registrati interventi da parte del Governo.
La comunicazione-esposto è stata inoltrata dal Sindaco Pagano anche alla Regione Campania, al Genio Civile di Salerno, al Consorzio di Bonifica integrale Comprensorio Sarno, all’Arpac, all’Asl di Salerno oltre che alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore, ai carabinieri di Castel San Giorgio e Mercato San Severino, e al sindaco di Mercato San Severino, cittadina che ospita il depuratore della frazione Costa (anche in questo caso il sindaco ha presentato un esposto in procura a Nocera per valutare eventuali illeciti).
"Stiamo cercando di concordare una linea comune con gli altri sindaci del territorio che vivono, come noi, le problematiche legate all’inquinamento del fiume Sarno e dei torrenti e canali ad esso collegati, per dire basta ai miasmi irrespirabili provocati dagli scarichi di acque reflue non correttamente immessi nel Solofrana e provenienti da territori confinanti e non solo - dice Pagano - anche perché, nonostante le ben note e molteplici procedure avviate per la risoluzione dell’annosa problematica afferente per l’appunto al torrente Solofrana, non è giunta alcuna risposta concreta da parte degli organi preposti ad intervenire", sottolinea la fascia tricolore di Roccapiemonte.
Di qui la richiesta al ministro Costa "di interessarsi in fretta della questione, accertando eventuali responsabilità e il perché degli assordanti silenzi degli organi competenti rispetto ad interventi che pure sono programmati oltre che urgenti e indifferibili. Resto in attesa di essere notiziato su quanto sarà fatto, ribadendo con forza che, come dall’inizio del mio lavoro amministrativo, non mi fermerò, così anche i miei colleghi, e ci sarà attenzione e vigilanza per garantire la tutela della salute dei cittadini del territorio. Gli organi interessati - ha concluso il sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano - pongano in essere, ciascuno per quanto di competenza, tutte le azioni necessarie".
L'agro nocerino sarnese e l'Irno si mobilitano e tornano alla carica: nei giorni scorsi il sindaco di Castel San Giorgio, Paola Lanzara, ad OttoChannel 696 aveva ribadito la necessità di far luce sugli sversamenti abusivi che avvelenano la Solofrana, e che mettono a rischio la salute dei cittadini.