Montoro

Una cena in rosa del coordinamento delle Amdos e Amos irpine, aspettando la Sesta Camminata che vedrà in marcia il popolo delle volontarie guidate dal dottore Carlo Iannace il 15 settembre da Mercogliano ad Avellino. Una serata speciale, quella di ieri sera, a casa della presidente Montoro Maria Rosaria Grimaldi, per prepararsi al grande evento momento corale e condiviso di quello che è diventato il movimento per la prevenzione del cancro al seno. Presenti molte presidenti del coordinamento irpino per mettere appunto il programma, che si preannuncia ricco di sorprese. Con loro mariti e figli, parenti fidanzati per un racconto speciale di come il senso autentico del volontariato diventi parte fondante delle vite di tanti.

E quest’anno si marcia anche per la ricerca con una grande novità decine e decine di comuni si illumineranno di rosa, in omaggio delle donne Amdos e Amos, di tutte le volontarie che portano gli screening preventivi e gratuiti per la lotta contro il cancro al seno, in giro per la Campania. Napoli, Caserta, Avellino, Benevento e Salerno ogni provincia farà la sua parte, tantissimi i sindaci che continuano ad aderire all’iniziativa Monumenti in rosa. Un segnale forte e commovente autorevole e necessario di come le amministrazioni scendano in campo al fianco del mondo del volontariato.

“Siamo contenti di come il nostro voler lavorare per combattere il cancro stia diventando importante in sempre più comuni e luoghi - commenta Carlo Iannace -.

Insieme a Montoro le famiglie delle volontarie figli e mariti che vivono il senso della prevenzione. “Siamo orgogliosi e orgogliose delle nostre donne che ogni giorno sono in prima linea per la vita”, raccontano  i familiari emozionati.