Candida

Il piccolo borgo di Candida, poco più di mille anime, è a lutto per la tragica fine di Virginia Scarfato, la 40enne originaria di Castellammare di stabia, morta nel terribile incidente stradale di Paestum, sulla statale 18.

Insegnante, Virginia aveva avuto l'incarico a Sapri per stare più vicina al marito che lavora ad Agropoli. Lei però aspettava il trasferimento in provincia di Avellino. Un sogno spezzato da quel maledetto guardrail.

Con la consigliera comunale Iolanda Langella che oggi la ricorda cosi, un amicizia che durava da anni Iolanda Langella che oggi la ricorda così: “Eravamo vicine di casa, questa notizia ci ha sconvolto un po’ tutti, soprattutto per la morte violenta che ha subito. Siamo tutti costernati. Noi due avevamo in comune qualcosa, eravamo entrambe insegnanti. Lei aspettava l’incarico in provincia di Avellino con ansia perché aveva due bimbe piccole e volava star loro vicino. Ha mandato la più grande all’asilo qui in paese fino a giugno. L’altra era troppo piccola per perdere una madre così”.

L'amministrazione comunale guidata dal sindaco Fausto Picone, vice presidente della Provincia si stringe nel dolore del marito Vittorio e delle due figlie piccole rimaste miracolosamente illese nell'incidente.

In paese, a Candida, la ricordano come una famiglia molto discreta virginia abitava  nel cuore del centro storico in vico Ferrari dove raccogliamo il ricordo dei vicini di casa la signora Maria e il signor Antonio: “Siamo rimasti senza parole. Mi dispiace tantissimo per il marito e per lei che era una ragazza bravissima. Ogni tanto veniva a prendere il caffè da noi per il resto stava molto per fatti suoi, ma cresceva benissimo le sue bambine, belle e buone. Il mio pensiero più grande va proprio a loro, alle bambine, quando muore una mamma è una tragedia immane.”