Apice

Due conferenze su centro storico di Apice e fiume Calore sono state organizzate per il 4 e il 5 settembre presso il Castello dell'Ettore ad Apice vecchia alle 18 con lo scopo di creare momenti di approfondimento e conoscenza in merito al ripristino del borgo medievale di Apice Vecchia e alla riqualificazione del fiume Calore. Nella serata del 4, si analizzerà la condizione e gestione attuale del borgo normanno, focalizzando l’attenzione sui monumenti d’interesse (castello, chiese, palazzi signorili), sulla parte ancora chiusa e non accessibile alla popolazione, sulle criticità e discutendo delle migliori soluzioni di recupero da seguire nel rispetto dei luoghi e della memoria storica collettiva. Il 5 settembre l’attenzione si concentrerà invece sul fiume Calore, entità ormai dimenticata dalla cittadinanza, percepita come persa e irrecuperabile a causa dell’inquinamento, un tempo vissuta quotidianamente, con i bagni, la pesca e le donne che andavano a lavare i panni. Il fiume rappresenta un grande patrimonio naturalistico e archeologico, i resti della Via Appia sono infatti ancora visibili lungo le sue rive. Il corso d’acqua può essere riportato agli splendori di un tempo – questo il forte messaggio che passerà - poiché esistono i mezzi per la riqualificazione delle acque; accendere le volontà dell’opinione pubblica e della politica, indirizzando entrambe verso le migliori soluzioni di recupero, sono gli scopi prefissati. Il borgo e il fiume non sono due entità distinte e separate ma strettamente connesse, tutte le grandi civiltà sono nate lungo un corso d’acqua: recuperare il rapporto culturale e storico con il borgo e il fiume Calore sono i primi due obiettivi da raggiungere.

 

Di seguito i nomi dei relatori: Giuseppe Esposito, introduzione alla Geografia sacra; Gennaro Giangregorio, architetto, castello dell’Ettore e borgo di Apice; Nino Cecere, ingegnere e assessore del Comune di Apice – condizione borgo e programmi politici; Angelo Pepe, ingegnere e sindaco di Apice – condizione borgo e programmi politici; Don Ezio Rotondi, parroco di Apice, le chiese del centro storico; Angelo Verderosa, architetto, ripristino e restauri di borghi e monumenti; Patrizia Bonelli, presidente Fai, Regione Campania; Antonio Mesisca, archeologo, come investire in Beni culturali

Moderatori: Michele Intorcia, docente e giornalista-pubblicista bMagazine, Alessandro Paolo Lombardo, critico d’arte e giornalista-pubblicista bMagazine.

5 settembre – conferenza fiume Calore

Elisabetta Pepe, biologa ambientale, Legambiente; Stanislao Giardiello, ingegnere Ufficio tecnico di Apice; Angelo Pepe, ex responsabile risorse idriche Regione Campania e sindaco di Apice; Luigi Mesisca, urbanista, buone pratiche di parchi fluviali; Stanislao Bozzi – ex calciatore, memoria storica; Concetta Bozzi – memoria storica, sorella di Vincenzo Bozzi; Luca Pucci, Legambiente Regione Campania, golette dei fiumi ed Alfonso Santoriello, Università degli studi di Salerno, archeologia dei fiumi. Modereranno i lavori Michele Intorcia, docente e giornalista-pubblicista bMagazine, Alessandro Paolo Lombardo, critico d’arte e giornalista-pubblicista bMagazine.