Yallow Alpha, questo il nome del diciannovenne arrestato nei giorni scorsi in Sicilia con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una donna e tentato stupro ai danni di una seconda ragazza. Il giovane, originario del Gambia, era stato ospite per anni di due centri di accoglienza per migranti del Vallo di Diano. Il presunto assalitore avrebbe stuprato una donna presso la stazione metro di Sferracavallo, a Palermo, e poco dopo ci avrebbe provato anche con una seconda vittima. A inchiodarlo ci sarebbero le testimonianze delle due donne e le immagini delle telecamere sulla scena del crimine. Il giovane sembra avesse già precedenti per atti osceni in luogo pubblico, molestie e danneggiamento.

Sulla vicenda è intervenuto il dirigente nazionale di Forza Nuova, Arenare Valerio, originario del Vallo di Diano: "Continuiamo a fare i buonisti, questi sono i risultati. Il soggetto, che ha stuprato una donna e tentato di stuprarne un'altra, già quando era ospite nei centri di accoglienza del Vallo di Diano si era reso protagonista di diversi reati”.

“Era da presupporre che avrebbe continuato a delinquere - accusa l'esponente di Forza Nuova -.  Ma, invece di rispedirlo al suo paese con biglietto di sola andata, lo si è lasciato circolare liberamente nel nostro paese. Se una donna è stata violentata ed un'altra stava per fare la stessa fine, la colpa è anche di chi continua a fare il buonista per non perdere gli introiti del business dell'accoglienza e di chi, per assurde convinzioni politiche o per semplice moda, minimizza il problema sicurezza legato agli extracomunitari presenti nel nostro paese. Chi non ha i requisiti per stare nel nostro paese, chi si macchia di un reato, chi non rispetta le nostre leggi, deve essere rispedito nella sua patria immediatamente e chi li protegge, aiuta e tenta di far passare questi reati in sordina giustificandoli come  disagio sociale o altre assurde scuse, deve essere considerato al pari di un complice. Basta buonismo insensato, difendiamo le nostre donne." conclude il dirigente Arenare.