Una colonna di fumo altissima e le fiamme che lambiscono le abitazioni, tanto da indurre la gente a scendere in strada per la paura. E' l'ennesimo incendio nel territorio di Licola. Dopo l’incendio di ieri che ha interessato Monteruscello questa volta sono due i focolai nei pressi del depuratore di Cuma. Chiusa dalla polizia municipale di Pozzuoli la Domiziana con il traffico che è stato fatto defluire su viale dei Platani. Sul posto tre squadre dei vigili del fuoco di Monterusciello, la Polizia Municipale di Pozzuoli e i Carabinieri Forestali. Ad andare a fuoco sterpaglie e vegetazione incolta. Un vasto incendio sta interessando da qualche ora i canneti che costeggiano la statale Domitiana nella zona tra Licola e Varcaturo, in provincia di Napoli.
Lunghe lingue di fuoco si sono innalzate sui due lati della strada, visibili a distanza, che hanno creato tensioni e paure tra i residenti. Le fiamme hanno lambito l'area del depuratore di Cuma, una scuola e la chiesa parrocchiale di Licola, oltre ad alcune abitazioni. Gli interventi tempestivi hanno evitato che attaccassero la zona abitata. Al momento la situazione è sotto controllo, anche se rimangono attivi alcuni focolai su più punti.
Secondo una prima indagine dei pompieri sembra più che probabile la matrice dolosa e non è escluso che si possa trattare della stessa regia criminale del rogo di ieri che ha interessato il quartiere di Monterusciello.
Incendio sulla Domitiana, gente in strada per paura
Dalle prime indagini la matrice è dolosa, forse stessa regia dell'incedio di Monteruscello
Rossella Strianese
Chiusa dalla polizia municipale di Pozzuoli la Domiziana con il traffico che è stato fatto defluire su viale dei Platani.