Ischia

Sono oltre 146 mila i passeggeri in arrivo e partenza registrati dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Ischia - per tutti i porti dell’isola - durante la settimana di ferragosto (lunedì 12 – domenica 18 agosto). I dati continuano a segnare un incremento rispetto allo stesso periodo del 2018, con un aumento di circa 10 mila passeggeri. I dati degli autoveicoli confermano invece quelli dello scorso anno, con circa 5 mila auto in arrivo e 4700 in partenza. L’incremento più rilevante è stato registrato nei dati relativi al numero di arrivi, che da soli segnano un aumento di circa 8 mila passeggeri rispetto allo stesso periodo del 2018.

Per quanto attiene il porto di Ischia i numeri sono stati i seguenti: oltre 98 mila passeggeri (51 mila in arrivo e 47 mila in partenza) e 5 mila automezzi (3400 in arrivo e 2600 in partenza). Inoltre, la giornata di domenica 18 ha segnato un dato rilevante per le partenze con oltre 18 mila passeggeri che sono partiti dai porti dell’Isola. Non sono state registrate criticità connesse alle operazioni di imbarco e sbarco, con le corse che hanno garantito servizi regolari. Un importante contributo al dispositivo di vigilanza e sicurezza portuale è stato assicurato dagli operatori portuali e dalle Forze di Polizia, che si sono alternate nei porti dell’isola per i controlli di diretta competenza. Importante inoltre il supporto dei volontari della Croce Rossa Italiana – Sezione di Ischia, i quali hanno garantito – anche per questa settimana - un presidio di primo intervento sanitario, soprattutto nelle giornate e negli orari di maggiore affluenza.

Nell’ambito dell’operazione Mare sicuro 2019, nella settimana di Ferragosto la Guardia Costiera di Ischia ha rinforzato le attività di controllo in mare e lungo il
litorale, con il primario obiettivo di garantire la sicurezza di bagnanti e diportisti. Solo nella settimana di Ferragosto sono state oltre 300 le unità da diporto controllate e 160 le verifiche presso gli stabilimenti balneari, sia per accertamenti in ambito demaniale che per il rispetto delle norme previste dall’ordinanza
di sicurezza balneare. Numerosi anche i controlli in materia ambientale e relativi alla tutela dell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno”.
Dai controlli sono emersi 40 illeciti amministrativi per un totale di circa 36 mila Euro di sanzioni. Tra le violazioni più frequenti, la presenza di unità sotto costa e – per alcuni stabilimenti – il mancato rispetto delle norme relative al servizio di salvataggio, essenziale per garantire la sicurezza dei bagnanti.

Numerose sanzioni inoltre sono state elevate ad unità che effettuavano in maniera non conforme alle norme le attività di locazione e noleggio di imbarcazioni. Per questi illeciti le sanzioni più elevate che si aggirano intorno ai 22 mila Euro. Numerose anche le verifiche sulle concessioni demaniali, nell’ambito delle quali sono stati restituiti al pubblico uso oltre 300 mq di spiaggia libera abusivamente occupata. Su questo tema, le verifiche continueranno anche per contrastare l’impropria occupazione del litorale da parte di privati.

Per quanto attiene la salvaguardia della vita umana in mare, la presenza costante delleunità navali della Guardia Costiera ha consentito inoltre di poter prontamente intervenire nelle varie segnalazioni giunte da unità che si trovavano in difficoltà. Tutti gli interventi sono stati portati a termine con successo, anche grazie alla preziosa collaborazione di assistenti bagnanti e diportisti che hanno offerto immediata assistenza. Ad eccezione dell’incidente avvenuto il giorno di ferragosto nella Baia di Cartaromana, non si sono verificati episodi di particolare rilievo e criticità. Resta comunque importante ricordare a tutti i diportisti e bagnanti, nonché ai gestori di attività commerciali lungo il litorale, l’importanza di rispettare le norme previste dall’ordinanza di sicurezza balneare poste a garanzia e tutela della collettività. L’operazione Mare Sicuro continuerà fino al 15 di settembre con attività di vigilanza e controllo da parte del personale della Guardia Costiera di Ischia e degli Uffici dipendenti.