Ponte

Sono stati in tanti sabato scorso a partecipare alla messa di ringraziamento per i 50 anni di sacerdozio di don Alfonso Calvano, celebrata presso la chiesa parrocchiale Santa Generosa di Ponte. “Carissimi fedeli della comunità di Ponte e amici, in questo giorno avete trovato il tempo di condividere con me un momento di gratitudine e di ringraziamento al Signore per il 50° Anniversario della mia Ordinazione Sacerdotale - così don Alfonso ai tanti cittadini intervenuti in parrocchia -. Oggi vi parlerò del sacerdozio, del sacerdote, della sua missione, della sua missione in mezzo a noi e sommessamente farò anche qualche accenno al mio sacerdozio. Sono stato ordinato il 10 agosto 1969 da Monsignor Felice Leonardo nella Chiesa parrocchiale di San Pietro e Paolo in Melizzano, allora il sacerdote celebrava la Messa in lingua latina. Dopo aver respirato l’aria del mio paese, ho camminato in Diocesi dal centro alla periferia, da Melizzano a Cerreto Sannita, al Torello, Stazione di Solopaca, S. Lorenzello, S. Salvatore Telesino, a Torino per l’insegnamento, Torello di Melizzano e a Ponte. Tanti paesi, tante storie, tanti volti, tanti ammalati, ma sempre in cammino, insieme, con passioni ed emozioni differenti, alla ricerca della verità, della felicità e del vero senso della vita raggiungendo traguardi felici ma anche sperimentando fatiche, sofferenza, ritardi e delusioni. Ripenso ai giorni antichi - continua don Alfonso - ricordo gli anni lontani, quanti eventi, quante avventure, quanti tramonti e quante aurore, hanno racchiuso le circa ventimila messe che io ho celebrato in questi 50 anni battesimi, matrimoni, celebrazioni di preghiera e di saluto ai fratelli che ci hanno lasciato. E poi ancora un’infinita serie di attività pastorali, sociali, culturali, formative, dai ritiri spirituali ai campi scuola, dagli incontri di preghiera ai raduni di festa, all’Oratorio parrocchiale. Sono solo alcuni dati che approssimativamente si possono calcolare ma che certamente non esprimono la gioia e la sofferenza, la ricchezza spirituale e l’intensità della fede e della carità che essi contengono”. Infine il messaggio ai fedeli: “Voglio dire grazie ai miei genitori, fratelli, parenti e amici. Un grazie al mio parroco Don Ernesto Viscosi  che mi ha guidato nel cammino vocazionale, a mio zio don Alfredo Mercone, a mia zia Sr. Maddalena dell’ordine delle Stimmatine. Ai pontesi dico grazie con tutto il cuore per avermi accolto 23 anni fa, il 6 ottobre 1996, grazie oggi per la vostra presenza, per la vostra amicizia, per la vostra costante vicinanza”. Don Alfonso, inoltre, ha invitato tutta la comunità a partecipare sabato 7 settembre alla santa messa solenne di ringraziamento presieduta da sua eccellenza il vescovo Don Domenico Battaglia.