L’Amministrazione Comunale di Pratola Serra si aggiudica il primo round della battaglia legale contro IrpiniAmbiente.
La società IrpiniAmbiente , in data 9 Agosto, ha depositato presso il Tar Campania, sezione di Salerno, il ricorso con il quale chiede l’annullamento, previa sospensiva, dell’Ordinanza contingibile ed urgente n°34 del 19 luglio 2019 emessa dal Sindaco Emanuele Aufiero in seguito alla contrazione del servizio effettuata dalla stessa società. Con tale Ordinanza si affidava l’intero ciclo di raccolta e sversamento di tutte le tipologie di rifiuti ad altro operatore. Non solo, IrpiniAmbiente , attraverso i propri legali, ha proposto Domanda di Sospensione cautelare, chiedendo al Presidente del Tar di sospendere ad horas l’efficacia dell’ordinanza in oggetto rilevando, a suo dire, “l’estrema gravità ed urgenza tali da non consentire neppure la dilazione fino alla data della camera di consiglio”. Bene, con Decreto n° 00393/2019 del 9 Agosto 2019, pubblicato in data odierna, il Presidente del Tar Campania – sez. Salerno, Dott. Francesco Riccio ha respinto la domanda di sospensione cautelare provvisoria proposta da Irpiniambiente e fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 5 Settembre 2019.
Particolarmente soddisfatto il Sindaco Emanuele Aufiero. “La decisione del Presidente del Tar conferma la bontà della nostra azione. Siamo sempre più convinti e determinati ad andare avanti in questa dura e lunga battaglia, avendo sempre come punto di riferimento la salvaguardia dell’interesse della nostra comunità. Abbiamo agito con tempestività e decisione per evitare pericoli e disservizi per la popolazione a seguito della contrazione del servizio di IrpiniAmbiente, soprattutto in presenza di alte temperature. La raccolta rifiuti procede regolarmente, con il rispetto del calendario settimanale, senza alcuna ripercussione negativa per la collettività.”
“Quanto stabilito oggi dal Tar conferma che l’iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Pratola Serra è tutt’altro che immotivata o irragionevole - commenta il Presidente del Consiglio Comunale Tonino Aufiero- Le motivazioni che sono alla base della nostra azione hanno fondamenta giuridiche forti e rappresentano capisaldi imprescindibili della vicenda legale contro IrpiniAmbiente. Andiamo avanti con convinzione e con la consapevolezza delle nostre ragioni, nel pieno rispetto degli interessi dei nostri concittadini.”