L’assicurazione auto è indubbiamente una tra le spese più gravose all’interno del bilancio famigliare annuo. Ecco allora che tra gli italiani prende sempre più piede la scelta di rateizzare l’assicurazione in due o più rate, a seconda delle possibilità offerte dalla compagnia scelta. Ma come funziona l’assicurazione a rate e a cosa è necessario prestare attenzione prima di sottoscriverne una?

Assicurazione auto a rate: i dettagli

Un’assicurazione auto normale prevede il pagamento in un’unica soluzione annua; con la scelta di un’assicurazione a rate invece, il pagamento della normale RCA viene suddivisa in più rate, mensili, trimestrali o semestrali. La copertura rimane sull’intero anno solare, il che la rende una soluzione completamente diversa dalle assicurazioni temporanee, per le quali la copertura è invece limitata a qualche giorno fino ad un massimo di 6 mesi.

Negli ultimi anni, in risposta alla crescita del bisogno di molti automobilisti e famiglie di dilazionare la spesa legata all’assicurazione auto, sempre più compagnie assicurative hanno iniziato a proporre una vasta gamma di offerte di rateizzazione. Il numero di rate varia da un minimo di 2, con un’assicurazione semestrale, ad un massimo di 12, esattamente una al mese.

Come attivare un’assicurazione auto a rate

Le modalità di attivazione rimangono invariate: pagare il premio auto è possibile sia online sia rivolgendosi alla propria agenzia o al proprio assicuratore di fiducia. I documenti necessari richiesti dalla maggior parte delle compagnie sono la copia di un documento d’identità, del codice fiscale o della tessera sanitaria, una copia del modello 730 o Unico e il codice IBAN affinché la compagnia possa addebitare automaticamente l’importo delle rate sul conto corrente dell’automobilista. In altro casi, all’addebito diretto sul conto bancario, si può preferire il pagamento con carta di credito tramite conto PayPal.

Il costo di attivazione di un’assicurazione auto a rate

I costi legati all’attivazione di un’assicurazione a rate variano in rapporto alla tipologia di offerta. Due le possibilità: nel caso in cui la polizza sia promossa direttamente dall’assicurazione, la rateizzazione può essere del tutto gratuita o presupporrà una lieve maggiorazione del premio. Nel caso in cui la polizza sia legata all’intervento di una società finanziaria invece, la rateizzazione sarà gratuita solo se la compagnia suggerisce un’offerta a tasso zero; in caso contrario, sarà previsto il pagamento di un tasso di interesse fisso. Nel momento in cui interviene una società finanziaria, infatti, si parla di una vera e propria richiesta di finanziamento: il rapporto tra compagnia assicurativa e finanziaria quindi prevede che la seconda paghi immediatamente l’intero premio alla prima, che verrà poi rimborsata dall’automobilista rata dopo rata.

Le assicurazioni rateali a tasso zero, spesso presentate come promozioni ai nuovi clienti, consentono all’assicurato di non avere costi accessori, in quanto il premio annuale da pagare è pari alla somma delle singole rate.

Tipologia di assicurazione per auto a rate

Le assicurazioni per automobili con pagamento rateale si differenziano in base al numero delle rate stesse. Tre le principali: mensili, trimestrali e semestrali.

L’assicurazione auto con suddivisione del premio mese per mese prevede quindi dodici rate annuali con lo stesso importo, a cui si aggiungono gli interessi laddove fossero previsti da contratto. Nel caso di un pagamento trimestrale invece, il premio dell’RCA viene suddiviso in quattro rate, da corrispondere ogni tre mesi. Anche qui potrebbe essere necessario aggiungere un tasso di interesse che abitualmente non supera mai il 10%. Infine la soluzione semestrale, la più proposta, che non necessita dell’intervento di una società finanziaria, ma prevede un rapporto diretto tra compagnia assicuratrice ed automobilista. In questo caso, il totale della polizza viene divisa in due rate. Anche per la polizza semestrale, il servizio di rateizzazione può essere gratuito o a pagamento, con l’addebito di un tasso di interesse o dei diritti di frazionamento, a seconda delle condizioni contrattuali.