San Giorgio del Sannio

«Restando così le cose, la sede spetta a Benevento. Ma auspico fortemente che si possa arrivare a una soluzione condivisa». Parola di Angelo Francesco Marcucci, dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, che in queste ore sta provando a evitare la strada della decisione d’imperio. Quella che porterebbe, applicando alla lettera la delibera approvata il 9 gennaio scorso dalla Giunta regionale, ad accorpare sì l’istituto «Virgilio» di San Giorgio del Sannio e l’Artistico di Benevento, ma con sede nel capoluogo. E dunque dirigenza, segreteria amministrativa, e titolarità formale del nascente istituto, ambite dal centro sangiorgese, finirebbero altrove. Una prospettiva resa pressochè inevitabile dalle linee guida regionali tracciate con la delibera numero 669 del 2012 che indicano nel criterio demografico il cardine per l’assegnazione della dirigenza tra istituti accorpati. A meno che non intervenga un’intesa tra le parti. «E’ quello che mi auguro per il bene di tutti - dichiara Marcucci - L’Ufficio scolastico non può che applicare quanto stabilito da Provincia e Regione con le rispettive delibere. Nel caso di specie, Virgilio e Artistico formeranno un unico istituto. Per l’attribuzione della sede, ovvero della dirigenza, esistono precise disposizioni regionali che le assegnano al comune più popoloso, dunque a Benevento. A meno che non intervenga un’intesa tra i comuni coinvolti e a quel punto la sede segue l’accordo». Ma potrebbe esserci anche un’altra strada secondo l’autorevole parere del provveditore: «Il quadro delineato con le delibere della Provincia e della Regione - rileva Marcucci - pone alcune questioni problematiche. Oltre alla vicenda ormai nota della sede del nascente accorpamento tra Virgilio e Artistico c’è anche quella relativa al Convitto nazionale Giannone. Togliendo l’Artistico diventa fortissimo il rischio che il Convitto non possa restare aperto in quanto l’esiguità dei numeri ne minerebbe la sopravvivenza. Altra cosa sarebbe se si modificasse almeno in parte la delibera e il Convitto venisse incorporato al Virgilio e all’Artistico. In tal caso la sede andrebbe al Convitto ma tutte le scuole avrebbero la loro continuità. Ho chiesto un incontro al presidente Ricci - conclude Marcucci - per fargli presente tale difficile situazione e provare a individuare soluzioni diverse». Incontro che dovrebbe svolgersi alla Rocca dei Rettori già nella mattinata di lunedì salvo modifiche di programma dell’ultimo minuto.

di Paolo Bocchino