Sono sempre di più le persone affette da disabilità, molto spesso sole e con pochi servizi che possono aiutarle a migliorare la loro già difficile situazione. In questo quadro, però, si delinea la speranza portata dalla possibilità di vivere momenti di pura normalità all’interno della loro vita quotidiana: uno tra questi, è sicuramente quello di potersi godere una bella e rinfrescante gita al mare.

Sono sempre di più infatti anche all’interno del nostro paese le spiagge che hanno deciso di attrezzarsi per riuscire ad accogliere anche i disabili, situazione nate e molto spesso sostenute grazie all’impegno di associazioni per disabili. Nell’organizzare e supportare iniziative come queste, d’altronde, le associazioni svolgono un ruolo assolutamente essenziale e anche nel nostro piccolo possiamo aiutarle nella loro missione attraverso le donazioni a una Onlus dal nostro 730: un’azione che può fare davvero molto per sostenere chi è meno fortunato anche in estate. Anche la Campania quest’anno, poi, non è stata da meno e ha infatti visto nascere diverse iniziative che hanno portato i disabili a poter godere di una giornata di mare: vediamo quindi quali sono anche quest’anno le spiagge in Italia più virtuose da questo punto di vista.

Le spiagge in Campania

Sono numerosi i progetti che in Campania hanno permesso la nascita di spiagge mobilitate. Alcuni fra gli esempi più noti e funzionali sono presenti da diversi anni, come ad esempio il Lido Belmare situato nella Spiaggia dei Maronti, insieme ad altre tre spiagge nei dintorni di Forio. Eppure la lista di queste spiagge attrezzate per disabili è molto lunga, e include anche altre località come Chiaia (Stabilimento Fratelli Mattera) e Citara (Stabilimenti Galeone e Viola). A Ischia troviamo poi altri stabilimenti come Il Bagno di Leva e San Pietro Il Lido Ippocampo. Da sottolineare, inoltre, anche l’iniziativa che ha visto protagoniste alcune spiagge tra Castel Volturno e Marina di Varcaturo, rese disponibili e gratuite  per tutti i disabili dal 1° al 18 luglio.

L’esempio di Ostia

Uno dei progetti estivi d’inclusione più noti sta avendo luogo a Ostia, non a caso sede del progetto Spiagge Senza Barriere. Si parla di un evento che si tiene le mattine dei giorni dispari della settimana, fino alle 12.30, presso lo stabilimento La Bonaccia. Di cosa si tratta? Di un’occasione per far divertire i bimbi, grazie alla presenza dei clown e di diverse attività ricreative, naturalmente gratuite. Lo scopo è coinvolgere tutti i bambini, così da poter creare un momento di inclusione e di condivisione, nel nome dell’uguaglianza e dell’abbattimento delle barriere.

L’esempio di Ravenna

Anche Ravenna si è fatta notare per via della nascita di un progetto dal valore sociale inestimabile, ovvero “Tutti al mare. Nessuno escluso”. Questo progetto ha coinvolto la spiaggia attrezzata di Punta Marina Terme 93: partito nell’estate del 2018, ha dato la possibilità a tantissimi disabili di fare il bagno, in alcuni casi scoprendo per la prima volta questa sensazione. E non si parla di una spiaggia qualsiasi, dato che ci troviamo di fronte ad una struttura attrezzata per i disabili gravi, la terza nella Penisola.

L’esempio di Capo d’Orlando

La Sicilia va incontro ai disabili per merito del lido attrezzato sul lungomare Ligabue, che da ben due anni propone un servizio molto attento ai bisogni di queste persone. Il tutto per merito della collaborazione con il Comune di Messina e con i volontari dell’associazione No Limits – Al di là del Muro.

In conclusione, in estate i progetti di inclusione non si fermano, anzi raddoppiano. Perché è importante garantire anche ai disabili la possibilità di potersi godere le vacanze al mare.