Ad ogni arresto eclatante giunge l’annuncio e il festeggiamento di Matteo Salvini, sempre più attento a dimostrare che, nonostante le feste da spiaggia e i giri politici in tutta Itali, anche come ministro dell’interno è sempre attento a combattere la criminalità.
“Spacciatori e camorristi arrestati, la guerra prosegue!” Queste le parole che il ministro ha usato per commentare alcune operazioni delle ultime ore. In particolare gli arresti dei latitanti Corrado Sparandeo dell’omonimo clan attivo a Benevento e provincia (è finito in manette anche un 43enne incensurato trovato in compagnia di Sparandeo) e di Valeria Pane, condannata nell'ambito di un processo per traffico di droga a 11 anni di carcere e ritenuta colpevole di spaccio con altre persone contigue al clan Pesce Marsella di Napoli.
Anche la lotta alla camorra fa audience e segna I trend dei social e questo Salvini e la sua “bestia” lo sanno benissimo.