Si terranno questa mattina nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Grottaminarda i funerali di Gerardo Moccia, il 24enne morto pochi giorni fa in seguito ad un malore. La comunità grottese si è stretta intorno ai familiari in questi giorni tragici. La salma del 23enne è rimasta al Frangipane di Ariano per gli accertamenti autoptici che si sono tenuti ieri per dare una spiegazione a questa morte tanto drammatica quanto inspiegabile. Il giovanissimo si era sentito male tornando a casa, aveva febbre e dolori all'addome. I suoi familiari allarmati dalle sue condizioni in netto e improvviso peggioramento avevano deciso di portarlo subito in ospedale. Una volta arrivato nel nosocomio arianese il suo quadro clinico era subito peggiorato. Poco dopo la morte. Oggi l'ultimo saluto ad un ragazzo stimato e ben voluto da tutti in paese.
Una morte che i familiari non riescono a spiegare oltre che ad accettare e che ha lasciato la comunità attonità e addolorata. Gerardo, orfano di madre sin da piccolo, da qualche tempo conviveva con la sua ragazza, lavorava duro ed era gentile con tutti. La sfortuna si è accanita su di lui. Da indiscrezioni emerge che la morte sia avvenuta per cause naturali.
L’Amministrazione Comunale che ha annullato gli eventi del fine settimana ha diramato un manifesto in cui si legge: “Quando una giovane persona lascia la vita terrena, la comunità intera si ritrova nel dolore e nella solidarietà. Per questo caro Gerardo noi ti rivolgiamo un grande abbraccio ed un ringraziamento per il tuo esemplare comportamento. Esprimiamo vivi sentimenti di affettuosa vicinanza alla famiglia. Il Sindaco e l’Amministrazione comunale”.