La Giunta comunale di Napoli ha approvato la delibera di proposta al Consiglio relativa all'assestamento generale di bilancio, quindi la verifica delle entrate e delle uscite così come preventivate nel bilancio approvato a marzo 2019, e alla verifica sugli equilibri di bilancio ai sensi degli articoli 175 comma 8 e 193 del Testo Unico degli Enti Locali. L'assestamento è pari, complessivamente, a circa 16 milioni di euro Lo rende noto l'ufficio stampa di Palazzo San Giacomo. "Il dato politico che emerge dalla Delibera e dalle Tabelle allegate oggetto del voto - si legge in un comunicato della Giunta comunale - è che, per la prima volta, si è di fronte ad un atto che, di fatto, interviene in misura minima su un bilancio sostanzialmente in equilibrio. L'assestamento è pari, complessivamente, a circa 16 milioni di euro, ed è composto da 12 milioni di maggiori entrate dovute, in particolare, alle maggiori entrate derivanti dalla Tari e da 4 milioni di minori spese, soprattutto frutto di minori spese per il personale causate da un maggiore numero di pensionamenti e da una minore quantità di assunzioni realizzate rispetto a quelle finanziate. Nella manovra approvata è stato, inoltre, determinato il risparmio, 12.285.000 circa, derivante dalla rinegoziazione dei mutui in essere presso Cassa Depositi e Prestiti secondo le indicazioni formulate dalla stessa Cassa con la circolare n. 1293/2019. Il risparmio registrato sulle quote capitali 2019/2020 verrà destinato in assestamento interamente ad un fondo di accantonamento per l'estinzione dei derivati in essere.
L'assessore al bilancio Enrico Panini afferma di essere "soddisfatto soprattutto del sostanziale equilibrio del Bilancio dell'Ente posto in sicurezza dalle importanti azioni pregresse messe in campo dall'Amministrazione e che stanno, di fatto, esplicando gli effetti positivi annunciati."