Benevento

Organismo straordinario di liquidazione ancora al centro delle polemiche a Benevento. Questa volta il caso viene sollevato dal meet up grillino “Partecipazione a Cinque Stelle”, che mette in luce una lettera di Ricciardi, dell'Osl, in cui lamenta che dopo lo spostamento di un'uinità assegnata all'Osl in un altro ufficio, senza comunicazione e con un altro dipendente impegnato nella segreteria del Sindaco, nell'Organismo Straordinario lavora una sola persona, praticamente, con tutto ciò che ne deriva.
Perciò il meet up ricorda:

“Il caso è scoppiato con la chiusura del centro “E’ più bello insieme”, debitore del Comune riguardo il fitto della struttura ma creditore dello stesso per i soldi ricevuti per il servizio per i disabili svolto e che non sono mai stati dati. E qui rimbalzo di responsabilità…

Il consigliere Di Dio è più volte intervenuto nella vicenda cercando di capire dove erano gli intoppi che di fatto impedivano all’OSL di firmare le carte dichiarando alla stampa “Il comune paga residui del dissesto per oltre 21.000.000 di euro anche senza la preventiva autorizzazione dell’osl. Poi però non trasferisce 30.000 di fondi vincolati alla cooperativa che gestisce il centro “È più bello insieme” perché manca la preventiva autorizzazione dell’osl.”

Ma noi non ci dimentichiamo ad esempio dei soldi per il risarcimento dei privati per l’alluvione del 2015, poche migliaia di euro che il Comune non elargisce perché non c’è il preventivo parere dell’Osl, o dei risarcimenti per cause di lavoro, espropri e quant’altro che, con la dichiarazione di dissesto del 2016, sono andati a finire nel dimenticatoio. Tutto ciò secondo il Comune succede perché l’Osl non firma le pratiche, secondo Ricciardi, invece, questo succede PERCHE’ IL COMUNE NON COLLABORA CON L’ORGANISMO E LO EVIDENZIA SOTTOLINEANDO COME, SU 400 DIPENDENTI DEL COMUNE, NE SIA STATO DATO SOLO UNO IN AUSILIO ALL’OSL.

A questo punto serve chiarezza: chi delle due istituzioni impedisce il pagamento del dovuto ai soggetti creditori?”