Questa mattina a Napoli nella sala dedicata ai Caduti di Nassyria alla presenza di Rosetta D'Amelio Presidente del consiglio regionale della Campania è stato dato il benvenuto ai piccoli ambasciatori di pace provenienti dalla Repubblica del Saharawi.
I bambini arrivano in Italia nell'ambito del programma di accoglienza: "Piccoli ambasciatori di pace" un progetto sul quale Ariano vanta ormai, una tradizione più che decennale. Il programma, consente ai bambini nati nei campi profughi del deserto di trascorrere i mesi estivi lontani dalle loro terre.
Grazie a questa esperienza avranno la possibilità di ricevere cure mediche, di seguire una dieta più completa e soprattutto di comprendere che il mondo non è fatto solo di campi di rifugiati e deserto.
Durante la cerimonia di benvenuto il Sindaco di Ariano Irpino Enrico Franza si è detto particolarmente onorato di poter partecipare a tale evento, un progetto questo, ha continuato il sindaco, che guarda ad altre culture, che rappresenta motivo di arricchimento per la nostra terra e che mira all’integrazione sociale. Presente all’evento insieme al primo cittadino, il neo eletto assessore alle politiche sociali del comune di Ariano Irpino Valentina Pietrolà, attivamente impegnata sin dal suo insediamento, che ha manifestato tutta la sua soddisfazione per questo evento che offre alla città spunti di riflessione sui temi dell’integrazione e della conoscenza delle culture altre.
Presenti il presidente dell’associazione Vita di Ariano Irpino Guglielmo Ventre che ospiterà nei nuovi locali dell’associazione in località Villa Caracciolo questi nove piccoli ospiti, il referente Anpas Campania Giuseppe Vitullo, la presidente del Rotary Community Corps di Grottaminarda Sonia Bruno e il consigliere comunale Giovanni La Vita il quale invita tutta la cittadinanza a partecipare questa sera alla festa di benvenuto presso i locali dell’Associazione Vita.
La Vita, si è unito all’appello della presidente Rosetta D'Amelio affinché venga al più presto indetto un referendum per l’autodeterminazione del popolo Saharawi. Ad accompagnare i piccoli anche il rappresentante del popolo Saharawi in Italia Omar Mih.