Si troverebbe nell'obitorio di Caserta il corpicino del piccolo David, il neonato nigeriano morto all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano in circostanze ancora poco chiare sulle quali sta indagando la Procura di Santa Maria Capua Vetere, dopo la denuncia presentata dalla madre del piccolo. La Polizia ha sequestrato le cartelle cliniche.

Dall’ospedale di Caserta, il direttore generale Mario Ferrante ha fatto sapere che tocca ai familiari reclamare il corpo dei loro cari. Sarà ora la perizia medico legale a stabilire cosa realmente è accaduto. Una vicenda che ha commosso davvero tutti. 

 “Ci appare molto strano che, a distanza di mesi dal parto e dalla morte del neonato- aveva scritto in una nota il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli - la salma non sia stata ancora restituita alla famiglia. Riteniamo che la madre abbia tutto il diritto di rientrare in possesso delle spoglie del figlio”.