San Giorgio del Sannio

«Leggerezza non è superficialità. Non significa sottrarsi alle proprie responsabilità né abbassare la qualità del proprio impegno e dei propri obiettivi. È piuttosto una predisposizione all'ascolto dell'altro e della realtà unito alla capacità di restare lucidi e determinatati in qualsiasi circostanza». Questa è una prima riflessione maturata durante i giorni del progetto di mobilità internazionale "The Artistic Lightness of Being a Trainer" tenutosi a San Giorgio del Sannio e terminato nella giornata di ieri. Il corso di formazione per artisti, volontari e operatori socio-giovanili ha coinvolto circa 30 persone provenienti da Bulgaria, Cipro, Ungheria, Italia, Lituania, Portogallo, Romania e Turchia dando l'opportunità ai partecipanti di imparare, sviluppare e condividere forme artistiche e metodologie di educazione non formale finalizzate al personal development e alla coesione sociale.

Il progetto - realizzato dall'associazione YMCA Parthenope Onlus di Napoli in collaborazione con la Cooperativa sociale Immaginaria Onlus di Benevento e co-finanziato dall’Unione europea attraverso il programma ErsmusPlus - ha rappresentato, dunque, un importante momento di formazione e di scambio di buone prassi per giovani e adulti che già operano attivamente per lo sviluppo socio-culturale di altri giovani all'interno dei loro contesti nazionali.

I partecipanti hanno fatto esperienza di workshop di teatro, musica, danza e clowneria, e sono stati facilitati nella produzione di attività di team-building e di processi volti all'inclusione sociale. Riuscendo in questo modo a potenziare alcune conoscenze e abilità indispensabili per condurre in maniera consapevole e determinata la propria "missione" di trainers. Particolarmente significativa la giornata del 21 Maggio scorso, quando le porte del Convento francescano di San Giorgio del Sannio, ovvero la struttura che ha ospitato il training course internazionale, si sono aperte ai ragazzi del Forum giovanile di San Giorgio del Sannio e anche ad alcuni ragazzi diversamente abili del Centro Polivalente "È più bello insieme" di Benevento. Gli stranieri e gli italiani insieme hanno potuto così mettere in atto e condividere esperienze e attività di animazione e d'integrazione completamente ideate e gestite dal team dei partecipanti al progetto.

Redazione