Calvi

A Calvi inizierà un nuovo progetto di prevenzione itinerante, su iniziativa dell’Amministrazione Comunale, previa convenzione stipulata con il Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana. Le “Giornate della Prevenzione” non saranno altro che visite specialistiche gratuite per tutti i cittadini e saranno realizzate da medici specialistici e da personale infermieristico della Croce Rossa Italiana. L’iniziativa è stata fortemente voluta dal sindaco Armando Rocco, unitamente al Presidente del Consiglio Comunale di Calvi, Paolo Vesce, delegato alle politiche sociali e alle attività socio-sanitarie, che ringraziano il Presidente del Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana, Stefano Tangredi, per la disponibilità e la collaborazione per la realizzazione di questo nuovo progetto itinerante di prevenzione. Oggi, in Piazza Roma si terrà la prima giornata di prevenzione con la presenza di un poliambulatorio mobile di primo soccorso, nel quale Mario Cella, nefrologo, eseguirà gratuitamente “screening ecografici”. La malattia renale cronica colpisce circa del 10% della popolazione generale (fino al 40% degli anziani) ed è una delle prime cause di morte in Italia. Nel mondo 850 milioni di persone soffrono di una malattia renale e le forme croniche rappresentano la 6a causa di morte con circa 2,4 milioni di vittime ogni anno, mentre le forme acute (AKI) sono responsabili di 1,7 milioni di decessi. In Italia più di 5 milioni di persone sono affette da malattie renali, ma non lo sanno. Per scoprirlo, è necessario misurare la pressione arteriosa, effettuare un esame delle urine, dosare la creatinina nel sangue, eseguire un’ecografia renale. Sono a rischio gli adulti con più di 60 anni, gli ipertesi, i diabetici, gli obesi, chi ha familiarità per malattie renali e chi abusa di anti-infiammatori. Con la prima giornata del progetto di prevenzione itinerante dedicata al rene si intende sensibilizzare l’opinione pubblica sulla crescente incidenza delle patologie renali e sulla necessità di aumentare specifiche misure e strategie di prevenzione, nella consapevolezza che “accompagnare i cittadini verso un percorso di salute significa valorizzare il diritto sancito dalla Costituzione”.