Euforia nella parrocchia guidata da Don Claudio Lettieri, qui come in altri comuni della baronia, campane a festa nella prima domenica dopo l'annuncio tanto atteso della nomina del nuovo Vescovo.
La comunità saluta così Monsignor Melillo
"Innanzitutto siamo stati convocati dal nostro amministratore diocesano Mons. Antonio Blundo, il quale a mezzogiorno in punto ha comunicato ai Sacerdoti della diocesi l’elezione a Vescovo da parte di sua Santità Papa Francesco, nella persona di Mons. Sergio Melillo vicario generale della diocesi di Avellino. Come dicevo anche stamattina in un’altra all’intervista a una televisione locale, oggi è proprio un giorno di ringraziamento perché quest’anno di attesa, purtroppo ne abbiamo sentite e risentite a riguardo la soppressione, chiusura o accorpamento della diocesi. C’è stato un pochino di malore, come dire tristezza. Una diocesi prestigiosa che ha alle spalle un curriculum di pastoralità, di formazione, di evangelizzazione non poteva rimanere senza il proprio Vescovo.
Proprio dal punto di vista evangelico la diocesi è aperta alle missioni, abbiamo suore e sacerdoti che stanno spendendo la loro vita in nome di Gesù Cristo. Grazie a Dio, grazie al Vescovo di Avellino Mons. Francesco Marino, il quale ci ha donato questo bravissimo Sacerdote il suo più stretto collaboratore, nonché Vicario generale, Parroco del Duomo di Avellino, responsabile del Collegio dei Consultori, ma ancora di più responsabile della Caritas.
Tutto ciò dimostra, capacità, intelligenza e direi anche pastoralità che emergono dalla persona di Mons. Sergio Melillo danno sicurezza e danno anche come dire fiducia, entusiasmo nel riprendere il cammino interrotto anche se guidata la diocesi in quest’anno dall’amministratore diocesano, con serietà, intelligenza e impegno dal nostro amministratore Mons. Antonio Blundo.
La diocesi ha anche accolto con gioia e con festa questa nomina, perché abbiamo avuto il Vicario di Cristo in mezzo a noi, che ci conferma nella fede e che ci guida a Cristo. Allora per noi è ancora di più un impegno a essere uniti, collaborare e a dare anche tutta la nostra disponibilità, affinché Cristo regni nei nostri cuori, nella nostra Diocesi e al nostro interno".