San Giorgio del Sannio

Francesca Maio, consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle a San Giorgio del Sannio, ha presentato ai carabinieri forestali di San Giorgio del Sannio e al Comune una denuncia per fare luce su uno spiacevole episodio verificatosi nella giornata di ieri. Questi i fatti esposti dalla Maio: “Un camion impegnato nel ritiro dell’umido, di proprietà della società Gpn, per diverse ore è stato fermo dinanzi al cimitero di Ginestra. Dal mezzo fuoriusciva di continuo percolato, conseguenza – probabilmente – della manovra di trasbordo dai camion piccoli a quelli grandi. L’odore che ne usciva fuori era nauseabondo”.
In quella zona, ricorda il consigliere d’opposizione, oltre che al cimitero sono presenti anche altre attività commerciali e nell’area è praticato il campo solare per i bambini.

“Con la mia denuncia – spiega Francesca Maio – chiedo alle autorità, ciascuna per le proprie competenze, di agire immediatamente per chiarire i contorni della vicenda e, nel caso, intervenire per ripristinare le condizioni di normalità e sicurezza, per risolvere una volta e per tutte il problema (esistono dei precedenti) e per adottare i dovuti provvedimenti del caso.

“Tutto nasce dall’ordinanza comunale n. 65 del 09/08/2017. In questa ordinanza si precisa che la GPN srl ha fatto richiesta di conoscere le aree stradali di secondo ordine per effettuare operazioni di trasbordo dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata del comune di San Giorgio del Sannio. Il sindaco attraverso quest’ordinanza autorizza la GPN srl ad eseguire le soste tecniche giornaliere per le operazioni di trasbordo in Via Giuseppe Boscaino adiacente area fiera, Via Olmo Lungo adiacente palazzetto dello sport, Parcheggio sottostante cimitero Capoluogo, parcheggio antistante cimitero Ginestra, nel rispetto del codice della strada e del codice V ambientale. L’ordinanza dispone inoltre di pulire le zone in cui vengono effettuate queste operazioni”.

“Per il sindaco Mario Pepe, dunque, – aggiunge la consigliera del Movimento Cinque Stelle – anche la principale strada d’ingresso per la frazione Cesine è da considerare una strada secondaria. Gli abitanti di quella zona, quindi, sono di serie B, come se non pagassero le stesse tasse dei loro concittadini”.

“L’auspicio è –conclude Francesca Maio – che chiusa (si spera) la gara di appalto per il servizio, affidata per l’appunto alla Gpn, si possa finalmente mettere fine a questa spiacevole e assurda situazione. All’amministrazione comunale, sempre pronta a redarguire i suoi concittadini, pretendendo giustamente il rispetto delle regole e arrivando fino a controllare i contenuti dei sacchetti, chiedo di essere altrettanto scrupolosa e cavillosa nei confronti della Gpn. Per parte mia, continuerò a vigilare e a denunciare ogni abuso e disservizio”.