Franza giura, nomina la giunta, tutto fila liscio, ma poi viene a mancare il numero legale. Gli undici di Gambacorta, in blocco, abbandonano l'aula.
Tutto da rifare, per ciò che riguarda la presidenza del consiglio comunale. Il centrodestra sull'argomento è arrivato spaccato, con due proposte: Pasquale Puorro (caldeggiata sembrerebbe da De Mita) anche se l'aspirante presidente nega e Giovannantonio Puopolo, a cui si è aggiunta una terza, in "corso d'opera", quella di Daniele Tiso, da egli stesso formulata. Tutti appartenento ed eletti nelle liste di Domenico Gambacorta.
Dopo le prime due votazioni senza esito, c'è stata una richiesta di sospensione dei lavori proposta da Carmine Grasso del centro sinistra, al fine di trovare un'intesa che potesse mettere tutti d'accordo. Ma il presidente dell'assemblea, Luca Orsogna (designato in quanto consigliere più giovane, non essendo presente in aula ad inizio seduta il più anziano e votato Antonio Delle Croce), è stato irremovibile. "Le questioni, si discutono qui, nella sala consiliare, in rispetto anche dei presenti in sala. La prassi non fa testo. Finchè ci saremo noi, capannelli non se ne faranno. Rifiutono un confronto pubblico, questo ad Ariano non verrà più consentito." Generoso Cusano della Lega ha chiesto di mettere ai voti la proposta di sospensione. Ma Orsogna è rimasto anche in questo caso inflessibile. Da qui la decisione dell'opposizione, Cusano compreso, di abbandonare l'aula, facendo cadere il numero legale. Seduta sciolta e di conseguenza, consiglio comunale da riconvocare.
Gambacorta: "Negare la sospensione, è fuori dalla prassi e soprattutto dal buon senso, come del resto ha affermato anche Cusano. Evidentemente all'interno della maggioranza - minoranza non sanno fare bene i conto."
Franza: "Si comincia in un modo del tutto inaspettato, certamente avrei preferito un maggiore fair play che evidentemente dai banchi della presidenza non c'è stato."
Una seduta che per la verità era cominciata in un clima piuttosto cordiale e distensivo, davanti ad un folto pubblico con il giuramento da parte del sindaco Enrico Franza e la nomina della giunta,così composta:
Valentina Pietrolà 34 anni docente, Francesca D'Antuono 45 anni docente, Laura Cervinaro 48 anni avvocato, Massimiliano Grasso 38 anni architetto e Vito De Luca 51 anni ingegnere. All’assessore Laura Cervinaro è stato inoltre conferito l’incarico di vice sindaco.