Era nell'aria da tempo, ma ora è arrivata l'ufficialità dopo un'intervista rilasciata a “Il Manifesto” scelta significativa anche questa: Paola Nugnes non fa più parte del Movimento Cinque Stelle.
La senatrice, nel Movimento fin dalla sua costituzione in Campania assieme a Roberto Fico, e facente parte assieme al presidente della Camera dell'ala sinistra dei grillini era da tempo in polemica con la linea governativa di Di Maio, fin dall'accordo con la Lega.
Per le sue posizioni e i suoi voti la Nugnes era stata anche rimandata al giudizio dei probiviri e infatti attacca: “Ormai è diventata impossibile qualsiasi critica costruttiva. Ogni aspetto della vita del Movimento, dentro e fuori dal Parlamento, è sottoposto alla volontà del capo politico, e per questo lascio dopo più di dieci anni”.
E ancora, sulle tendenze filoleghiste del Movimento: “Non posso rimanere in un Movimento che vota pure il decreto Sicurezza bis, un insieme di norme che dall'ordine pubblico ai migranti disegna una società che mai mi sarei augurata di vedere. Tutti i problemi derivano dalla torsione imposta nel 2017, con la delega in bianco al capo politico. Inclusa la perdita di 6 milioni di voti nell'abbraccio con la Lega. Andrò tra gli indipendenti e se non riuscirò a incidere darò le dimissioni”.
La Nugnes lascia i Cinque Stelle: "Impossibile ogni critica"
La senatrice passa con gli indipendenti: "Non resto con chi vota il decreto Sicurezza bis"
Redazione Ottopagine