Avellino

E’ caos nel pd irpino dopo la decisione del tribunale di azzerare gli organismi provinciali eletti dopo il congresso del 2018. I decariani chiedono ora un congresso legale e trasparente. Livio Petitto a Ottopagine.it commenta la sentenza che ha dato ragione a Michelangelo Ciarcia e tiene distinti i due piani, quello del tribunale e quello politico ma chiede finalmente chiarezza.

“Prendiamo atto della sentenza e non entriamo nel merito della stessa ma vogliamo quella chiarezza che già abbiamo fatto dal punto di vista con la competizione elettorale che ci ha visto vincitori. Era da un po’ che chiedevamo a questa segreteria un passo indietro. Adesso c’è anche una pronuncia del tribunale in questo senso e c’è la necessità di riorganizzare seriamente un partito, ce lo chiede il territorio. Noi siamo pronti, possiamo convocare il congresso anche subito dopo l’estate purchè ci sia il rispetto delle regole, lealtà e trasparenza perché il congresso è la parte più importante di un percorso all’interno di un partito. In quella sede capiremo chi ha effettivamente a cuore le sorti del partito democratico in provincia di Avellino e chi invece era ed è mosso da altre logiche che a noi di certo non appartengono”.