“Per l’alto valore poetico delle sue creazioni letterarie con particolare riferimento al Songwriting in quanto unione inscindibile di musica e parole ed espressione profonda della cultura popolare”.
Questa la motivazione con la quale questo pomeriggio, nella splendida cornice del Teatro San Vittorino, il conservatorio statale di Musica “Nicola Sala”, Istituzione di Alta Formazione Musicale sannita, ha conferito la laurea ad honorem in Songwriting e Composizione Pop al Maestro Giulio Rapetti Mogol, con una “Laudatio” del Maestro Gianluca Podio.
“Sono molto onorato di questo premio che mi rende davvero contento”, ha commentato il Maestro Mogol al termine della cerimonia di conferimento che si è aperta con le relazioni dei docenti del Conservatorio e con una Lectio Magistralis di Mogol che, ascoltando dei brani, ha spiegato alla platea come è cambiato il modo di cantare e di proporsi al pubblico. “Ormai cantare per far sentire quanto si è bravi lascia il tempo che trovi. Oggi – ha rimarcato Mogol - è importante emozionare il pubblico e l'emozione deve essere vicina alla vita”. Poi l'annuncio di borse di studio da assegnare ai professori del Conservatorio di Benevento: “Il ministro Bonisoli ha messo a disposizione 120mila euro, ed io ho stanziato 30 mila euro al pari del Miur per 10 borse di studio per i conservatori italiani ed una di queste andrà a quello di Benevento per la formazione dei docenti”.
Giulio Rapetti, in arte Mogol è anche presidente della Siae: “Tutti i più importanti Paesi hanno accettato la regola di retribuire la creatività degli artisti e quindi bisogna far pagare ai colossi di Internet i diritti di autore. Ancora oggi utilizzano musica senza pagare nulla. Dobbiamo condurre questa battaglia in difesa di tutti gli artisti come stanno facendo tutti i Paesi d'Europa”.
“Dipartimento Pop del Conservatorio di Benevento ha conferito l'importante riconoscimento al Maestro Mogol. Ci è sembrato naturale assegnare questo riconoscimento ad un artista del calibro di Mogol”, ha commentato non senza emozione il direttore del Conservatorio, Giuseppe Ilario.
“Questo è un evento straordinario evento – ha invece commentato il presidente del Conservatorio Antonio Verga – che vede coinvolto il Conservatorio come istituzione di alta Cultura. Mogol ha cambiato il linguaggio della musica, delle parole e della poessia. Con lui faremo un lungo percorso”. Dopo la cerimonia di conferimento, al Maestro Mogol è stato omaggiato del logo - disegnato da Mimmo Paladino – di Sannio Città europea del vino consegnato dal sindaco di Guardia Sanframondi, Floriano Panza.