Si è tenuta questa mattina, presso il Palazzo Abbaziale di Loreto, la conferenza stampa di presentazione in vista di una giornata campale per l'Irpinia e le Universiadi: sabato prossimo la torcia arriverà in Campania e inizierà la sua marcia verso Napoli con partenza, alle 15, dal santuario di Montevergine. A fare gli onori di casa Riccardo Luca Guariglia: “Quando mi hanno proposto di essere il comitato delle Universiadi ho dato immediatamente la mia adesione, insieme a tutti i ragazzi che gravitano intorno a questa Abbazzia. Lo ha detto il Papa quando ha incontrato i giovani che parteciperanno a queste Universiadi: lo sport è bello che sia antagonismo, ma dal punto di vista della competizione agonistica, con l'effetto esattamente opposto nella vita di tutti i giorni, ovvero aiutarci ad alimentare uno spirito di fratellanza, ciò che anche la chiesa stessa, a volte, così come la religione, non riesce a fare, ovvero unire i popoli.” ha esordito l'abate di Montevergine.
Instancabile Bruno Iovino, tra i fautori di un evento che passerà alla storia. Il delegato Aru ha illustrato il percorso della torcia e annunciato una novità dell'ultim'ora: “Dopo la partenza dal santuario di Montevergine, come detto alle 15, ci sarà una prima sosta dinanzi all'Abbazzia di Loreto, tra le 16,30 e le 16,40, per poi ripartire alla volta di Avellino percorrendo via Cristoforo Colombo; via Mancini dove ci sarà una nuova sosta dinanzi al Palazzo Comunale. Alle 18,15 la torcia salirà sul palco istituzionale, dinanzi alla Prefettura. Pochi minuti fa abbiamo ottenuto il via libera per una seconda tappa: da Ospedaletto d'Alpinolo, con partenza alle 21,30, a Summonte dove la torcia sarà collocata sulla torre di uno dei più antichi e borghi di Italia sino alla mezzanotte.”
Nove grandi atleti irpini avranno l'onore di scortare la fiaccola e il delegato provinciale del Coni di Avellino, Giuseppe Saviano, ne ha rimarcato il valore cogliendo l'occasione per lanciare un messaggio per far sì che lo spirito propositivo trasmesso dalle Universiadi non vado disperso: “Bisogna smettere di aspettare che ci siano queste iniziative per rivitalizzarci. Occorre abbandonare la passività rispetto a iniziative che mettano lo sport al centro di momenti di aggregazione incentrati sulla condivisione di valori nobili. La tradizione irpina è quella di un popolo che ha voglia e capacità di fare, non lo dimentichiamo.”
Visibilmente soddisfatto il neo-sindaco di Mercogliano, Vittorio D'Alessio: “L'arrivo della fiaccola è motivo di orgoglio. Montevergine è il mariano mariano più importante del meridione d'Italia ed è giusto che sia il punto di partenza, in Campania, per un evento mondiale. La partenza dal santuario di Montevergine crea una grande attenzione, anche a livello turistico, intorno al nostro territorio, che va rilanciato.”
Il conto alla rovescia è iniziato. Le Universiadi stanno arrivando.
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