Allarme autobus roventi nelle grandi città per gli oltre 13,6 milioni di anziani over 65 anni che in Italia sono a rischio malori per il caldo torrido.

E’ quanto emerge da un’analisi di Uecoop, l’Unione europea delle cooperative Uecoop, su dati Istat in relazione all’ondata di afa con temperature fino a 40 gradi che investe l’Italia presa nella morsa dell’anticiclone sub tropicale Scipione. 

Con questa situazione climatica viaggiare su autobus senza aria condizionata oltre che essere un disagio può diventare un problema di salute per molti anziani che – spiega Uecoop – sono più sensibili agli effetti della disidratazione e hanno minori stimoli a reintegrare i liquidi persi con la sudorazione.

Non sempre il parco vetture delle grandi città garantisce mezzi climatizzati. A Roma,  dove quasi 7 mezzi su 10 hanno un’età che supera i 12 anni, nel mese di giugno – sottolinea Uecoop – ci sono stati in media ogni giorno 200 guasti al sistema di aria condizionata con una quota del 15% sul totale delle vetture I cambiamenti climatici stanno incidendo sempre di più sulle condizioni degli anziani imponendo una maggiore attenzione alle temperature, soprattutto d’estate – spiega Uecoop – quando, con i picchi di calore, il rischio disidratazione e collassi aumenta in maniera significativa.

Per questo – afferma Uecoop – è di importanza vitale che l’anziano beva molto anche quando dice di non avere sete e che possa contare sempre a tavola su porzioni di frutta e verdura fresche che garantiscono idratazione, zuccheri semplici e sali minerali.

Ormai 1 italiano su 5 ha più di 65 anni e diventa sempre più importante – conclude Uecoop – integrare un percorso di assistenza che va dalla cura farmacologica all’alimentazione, dagli stili di vita ai consigli su come affrontare situazioni particolari come le giornate di caldo torrido che possono rappresentare un pericolo per la salute.