Sala Consilina

Risultava indigente, e per questo motivo aveva ottenuto anche il reddito di cittadinanza. In realtà praticava l'usura e per questo è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Sala Consilina. Nei guai un 40enne di Sala Consilina, già noto alle forze dell'ordine, bloccato dai militari dopo aver ricevuto dalla sua vittima duecento euro in contanti, la rata di un cospicuo credito usurario.
Dalle indagini condotte da militari dell'Arma, guidati dal capitano Davide Acquaviva, è emerso che l'uomo aveva prestato ad un ex imprenditore 41enne del Vallo di Diano mille euro pretendendo dopo tre mesi la restituzione del triplo della somma.

La vittima, in passato, vendendo diversi beni propri e dei suoi familiari, aveva saldato allo stesso usuraio un prestito di tremila euro lievitato nel corso di un semestre a circa diecimila euro.
L'indagine, scaturita dalla denuncia della vittima,è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Lagonegro.