Martedì 21 maggio, la Fordham University ha conferito all’Amministratore Delegato Gian Luca Rana il premio International Awareness Awards. Si tratta di uno dei riconoscimenti più ambiti dai manager poiché vuole dare risalto all’impegno e i valori fondamentali dei percorsi imprenditoriali in terra americana. Non a caso, è stato premiato proprio Gian Luca Rana, vero fautore dello sbarco nel mercato estero del celebre Pastificio Rana, specializzato in produzione e commercializzazione di pasta fresca e sughi pronti. 

La Fordham University premia un’eccellenza italiana

Il premio International Awareness Awards è stato istituito dalla Fordham University, una delle tre università più importanti e storiche di New York, insieme alla Columbia University e alla New York University, tutte private.

Fondata nel lontano 1841, la scuola ha deciso di dare prestigio a tutte quelle figure che nella loro carriera si sono contraddistinte sia in campo imprenditoriale, che economico e di management in America. Da qui, il premio International Awareness Awards, che ha ricevuto, in ultimo, l’Amministratore Delegato del Pastificio Rana, Gian Luca Rana. Le motivazioni della scuola in merito al riconoscimento sono presto dette: altissimo valore della carriera imprenditoriale del manager che coincide con gli stessi valori della scuola, specializzata in imprenditoria ed economia. 

Gian Luca Rana e l’America

Gian Luca Rana si è subito detto orgoglioso di questo riconoscimento che premia tutti gli sforzi di una vita per rendere il più internazionale possibile la sua azienda. Si deve a lui la nuova idea di business che ha cambiato il modo di lavorare e concepire il Pastificio Rana. È stato proprio Gian Luca, ad esempio, a fondare il Centro Ricerca & Sviluppo, una sorta di laboratorio dove sperimentare nuove idee, nuove ricette e nuovissimi macchinari di produzione. Ed è stato sempre Gian Luca a voler provare a diffondere e render celebre il marchio Rana al di fuori dai confini italiani. È datato 2012, infatti, il primo stabilimento aperto in quel di Chicago, dove venivano prodotti e commercializzati pasta fresca e sughi pronti. All’inizio, non è stata certamente cosa facile. Lo stesso Gian Luca, infatti, ha dichiarato quanto siano stati complicati i primi mesi nel quale, dice “abbiamo trascorso il primo anno senza produrre un tortellino”. Nei successivi 24, invece, c’è stata una vera e propria rivoluzione. Lo stesso amministratore delegato ha dichiarato: “L’azienda cresceva ogni anno del 15%, diventando sempre più grande ma soprattutto occupando sempre più persone. 100, 200, 500, 1000… Il mio sogno si stava realizzando”.

Un successo dovuto anche al padre Giovanni

Gian Luca ha iniziato a lavorare nell’azienda di famiglia quando aveva solo 24 anni, anche se ha dichiarato di esser quasi cresciuto tra tortellini e pasta fresca. All’inizio si occupava di gestire il reparto acquisti, poi quello dei processi produttivi lavorando fianco a fianco con operai e macchinari. Dopo esser diventato Direttore Tecnico, gli è stato conferito dal padre, Giovanni Rana, il ruolo di Amministratore Delegato. Lo stesso Gian Luca non ha parlato di particolari difficoltà in merito, Lui stesso ha affermato: “Il passaggio di testimone (tra il padre e lui ndr)  è stato praticamente perfetto”. Questo perché il padre Giovanni, fondatore dell’azienda nel 1961, veniva considerato il “creatore geniale” dell’impresa mentre Gian Luca “quello tecnologico che voleva provare la strada del mondo”. Insomma, due ruoli che si compensavano l’un l’altro, se vogliamo. Da lì il faticoso ma soddisfacente percorso di Rana alla conquista dell’estero e degli Stati Uniti che lo hanno portato ad ottenere l’ambitissimo premio Internation Awareness Award.