Impennata per l’assicurazione, calo netto delle spese per l’università. E’ il quadro dei prezzi di Benevento e dei cambiamenti che hanno subito nel biennio 2016 – 2018.
In generale, ovviamente, si è registrato un aumento per la maggior parte dei settori, coi cittadini costretti a pagare di più, tant’è che l’indice generale, e dunque la media, parla di una crescita di prezzi del 3,6 per cento in più. In pratica, se una famiglia beneventana nel 2016 spendeva 10mila euro per alimenti, figli, automobile, tasse, vacanze, tempo libero e altro, nel 2018 facendo le stesse identiche cose si è trovata a spendere 10mila 360 euro.
E sono le assicurazioni quelle che nel Sannio hanno subito la più forte impennata dei prezzi: salite in soli due anni del 13,8 per cento e dunque, se una famiglia nel 2016 si ritrovava a spendere 500 euro di assicurazione, nel 2018 ne ha spesi 570.
E in generale sono stati i possessori di una o più auto i cittadini che hanno dovuto sborsare di più, perché dietro le assicurazioni la voce che più è cresciuta nei costi è rappresentata dalla manutenzione auto, cresciuta del 9 per cento.
Dunque una famiglia Beneventana con due auto e dunque due assicurazioni da pagare si è ritrovata con una maggiorazione di quasi il 23 per cento in soli due anni.
Gli altri aumenti più significativi sono quelli relativi alle bollette di luce, acqua e gas, dei servizi di trasporto e dei servizi postali, tutti aumentati in percentuali tra il 6 e l’8 per cento.
Un maggior esborso compensato però da voci che sono diminuite sensibilmente: il costo dell’istruzione universitaria è infatti crollato del 41,8 per cento in due anni, così come dell’istruzione tout court giù del 22 per cento.