Napoli

Un progetto futuristico, quello lanciato da Ivo Poggiani, presidente della III Municipalità di Napoli, in accordo con il Comune e Tangenziale che comprende tre nuove rampe di accesso alla Tangenziale che sarà collegata direttamente a una rete di parcheggi nelle cave di tufo della Sanità con 2000 posti auto e bus in 60.000 metri quadrati di grotte. 

Il  quartiere Sanita sarebbe dunque trasformato in una vera e propria porta di accesso alla città partenopea attraverso il recupero dell’area alle spalle dell'Ospedale San Gennaro cosi da intercettare e smistare in maniera più efficiente il traffico veicolare in entrata nella città. Il primo passo sarà lo studio di fattibilità finanziato con mezzo milione nell'ambito del Contratto Istituzionale di sviluppo tra Mibac e Comune di Napoli. 

Il Presidente Poggia i ha spiegato che attraverso questo progetto “la Sanità recupererà il suo ruolo originario di quartiere di servizio rispetto al centro storico intra moenia, completando un percorso di rinascita che è già evidente". 

Il progetto prevede anche una serie di ascensori che dai parcheggi saliranno al Bosco di Capodimonte.

La Sanità è un quartiere che attraverso vari processi di infrastrutturazione, che dovrebbero vedere la luce nei prossimi anni, come questo presentato oggi e l’uscita della metrò delle Fontanelle, ancora in costruzione, ritornerà centrale non solo per i flussi turistici ma anche per i pendolari in ingresso ed in uscita dalla città. Questo potrebbe essere un primo passo per ridare sviluppo e dignità ad un quartiere che, seppur centrale, troppo spesso è stato tagliato fuori dai grandi progetti della città.