La seconda sezione penale della Corte di Cassazione ha confermato la sentenza di assoluzione di secondo grado per l’ex sottosegretario all’Economia, Nicola Cosentino, nel procedimento che vedeva coinvolta l’azienda di famiglia, l’Aversana Petroli, insieme ai fratelli dell’ex onorevole, tutti accusati di illecita concorrenza ed estorsione con l’aggravante del metodo mafioso.

In primo grado, Cosentino era stato condannato a 7 anni. Sentenza ribaltata poi nel processo di secondo grado dove fu assolto insieme ai fratelli. In serata la Cassazione ha confermato l’assoluzione.