Quattro eventi, tra giugno e luglio, che avrebbero dovuto promuovere, durante l'estate, il patrimonio archeologico di Avella facendo arrivare nella cittadina irpina migliaia di visitatori. Eventi che però non si svolgeranno più poiché l'Abella Summer Festival è clamorosamente saltato. Eppure, l'avvocato Antonio Larizza, presidente della Fondazione Avella Città d'Arte, ne aveva parlato approfonditamente anche nel salotto di Ottomattina, rispondendo alle domande della collega Imma Tedesco. Addirittura, lo scorso 8 aprile, il programma degli spettacoli era stato presentato in pompa magna nel corso di una conferenza stampa svoltasi nel teatro “Domenico Biancardi” e alla quale parteciparono anche Sal Da Vinci e Fatima Trotta, la conduttrice di Made in Sud. In quella occasione erano presenti anche gli organizzatori dell’evento, ossia i rappresentanti della società “Massabielle tour”. E c'era anche la Fondazione, che alla manifestazione aveva offerto solo ed esclusivamente il proprio patrocinio morale. Furono presentati i quattro spettacoli in programma: il 21 giugno era previsto “Made in Tour” poi spazio alla musica il 28 giugno con Sal Da Vinci, il 19 luglio Paolo Caiazzo e il 25 luglio, il grande concerto finale di Massimo Ranieri. I motivi dell’annullamento saranno resi pubblici nelle prossime ore con un comunicato ufficiale da parte degli organizzatori. Ora resta da risolvere la grana dei tagliandi già venduti. Non molti per la verità, e potrebbe essere proprio questa la ragione che ha indotto gli organizzatori a desistere dall'intento.
Faro