Caso Eav, interviene Severino Nappi, presidente associazione Nord e Sud: “L’implosione del sistema dei trasporti campani è ormai dietro l’angolo. Dal primo luglio è pronta ad abbattersi una vera e propria catastrofe sui binari ferroviari dell’Eav. E la colpa, al netto delle scuse che cercano di propinare agli altri, è tutta dell’Eav e dell’Amministrazione regionale che la controlla. La questione era nota sin dal 2016. L’avviso di modifica dei sistemi di sicurezza dei treni è poi arrivato a dicembre 2017, oltre un anno e mezzo fa. Diciotto mesi in cui sono state fatte solo chiacchiere e nessun fatto. Ora la Giunta di De Luca si vede costretta a bussare alla porta del ministro Toninelli, sperando di elemosinare una proroga dei termini. La cosa assurda è che in Regione fanno finta di non sapere che lo “scartamento ridotto” va già avanti da circa un anno sulle tratte Napoli-Benevento e Piedimonte Matese. Insomma, incompetenti e recidivi. Questo ennesimo dramma, con i treni che dovranno viaggiare a velocità ridotta, le corse soppresse e decine di migliaia di pendolari lasciati a piedi, testimonia ancora una volta l’approssimazione che ha caratterizzato la gestione De Luca ”.
Caso Eav, Nappi: "Da luglio si rischia implosione"
"Situazione nota, nonostante ciò De Luca non ha fatto nulla"
Redazione Ottopagine