I salernitani non hanno avuto dubbi su chi mandare a Bruxelles: Matteo Salvini è stato il candidato più votato. Il suo nome infatti è stato scritto da oltre 29mila elettori, portando il vicepremier al primo posto.
Staccato il futuro eurodeputato in quota Partito democratico Franco Roberti, che è stato scelto da 22mila votanti. Ha retto sostanzialmente il tandem con la candidata Anna Petrone, che però si è fermata a 18mila preferenze. Tremila in più di Silvio Berlusconi, più votato in Forza Italia e quarto in assoluto a livello provinciale con circa 15mila voti. Più staccato Antonio Ilardi, uno dei volti nuovi del partito degli azzurri, che si è fermato a 3.226 voti.
La Lega salernitana ha sostenuto in massa anche Lucia Vuolo, che è riuscita a conquistare uno scranno a Bruxelles. Ha sfiorato i 10mila voti invece l’ex rettore dell’Università Aurelio Tommasetti.
Nei 5 Stelle testa a testa tra Vito Avallone ed Enrico Farina, con il primo più votato per appena 10 preferenze su oltre 10mila 500, mentre l'uscente Isabella Adinolfi si è fermata a un soffio dalle 9mila.
Numeri importanti anche per Fratelli d'Italia, dove svettano le preferenze per la leader nazionale Giorgia Meloni (12.847) e Carmela Rescigno (11.997), che si è posizionata davanti al battipagliese Ugo Tozzi (9.430).
Niente da fare invece per +Europa: l'ex rettore Raimondo Pasquino si è fermato a 4.668 voti, una ventina in meno della più votata che è statata Simona Russo, e subito prima della candidata Alessandra Senatore, che è stata sostenuta da 2.110 persone.
A sinistra, il filosofo Fortunato Cacciatore ha portato a casa 2.784 preferenze.