Sant'Agata de Goti

Il comitato "Curiamo la Vita" intraprende un nuovo progetto sociale: un'azione di volontariato a supporto del nascente Ospedale. “In questi 57 giorni passati al capezzale del nosocomio abbiamo notato la necessità di coadiuvare con un servizio di volontariato l'utenza sanitaria”, scrivono le attiviste e gli attivisti che di fatto hanno salvato l'ospedale di Sant'Agata, presidio ospedaliero di importanza strategica per la Valle Caudina e non solo. “In particolare, spiegano in un post su Facebook - é emersa la difficoltà, in diverse occasioni, di persone trasportate al pronto soccorso attraverso il servizio 118, poi una volta dimessi, non avevano la possibilità di tornare a casa nei paesi del circondario.
Questa necessità é scaturita in merito a 5 interventi richiesti da alcune persone in difficoltà a raggiungere il proprio domicilio.
La cosa che ci da la forza di continuare e il coraggio di sopportare tantissimi attacchi ingiustificati ci viene dal sorriso che ci hanno regalato e speriamo ci regaleranno ancora questi amici che veramente vivono la sofferenza”.