San Cipriano Picentino

offeso sui social solo perché ha la passione per la danza. Accade a San Cipriano Picentino. A vivere gli attacchi e le offese dei coetanei è un dodicenne che da giorni si ritrova a dover fare i conti con le frasi offensive che gli arrivano in privato sui social e non solo. A denunciare pubblicamente l'incubo che è costretto a vivere il ragazzino è stata la sorella maggiore che sulla sua bacheca facebook scrive; “Mio fratello ha 12 anni e i social non dovrebbe utilizzarli ma purtroppo nel 2019 o ti omologhi agli altri o non sei nessuno. A causa della sua educazione e della sua passione (la danza) quasi la totalità dei suoi coetanei hanno deciso di sceglierlo come bersaglio. Oltre a messaggi ci sono diversi gesti che fanno pensare a veri e propri atti di bullismo. Insulti che da un piccolo gruppo si sono estesi a chiunque ed ora, anche uscire e fare una passeggiata non lo esenta da appellativi di vario genere.
Premettendo che, anche se fosse, preferisco avere un fratello gay piuttosto che bullo. 
Cari genitori, controllate i vostri figli, controllate i loro telefoni, controllate cosa fanno quando escono e quali parole utilizzano. Anche una semplice parola detta ad un soggetto sensibile può generare meccanismi complessi e nel caso di mio fratello non vi dico cosa hanno generato.
Cari genitori, dobbiamo avere gli occhi aperti, quello che sentiamo in TV non è poi così distante da noi!”. Ovviamente non si sono fatte attendere le risposte di adulti e ragazzi che prontamente hanno non solo condannato il gesto ma anche invitato tutti a chiedersi il perché accade ciò.