Benevento

Il Sannio protagonista della 19esima edizione delle Giornate di Paleontologia, in programma fino al 25 maggio a Benevento e Pietraroja. Questa mattina a Palazzo San Domenico la presentazione di Paleodays 2019, il congresso nazionale della società Paleontologica Italiana che si svolge in collaborazione con l'Ente Geopaleontologico di Pietraroja e l'ausilio della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento, il museo di Storia naturale di Milano, i dipartimenti di scienze dell'Università del Sannio, dell'Università di Firenze e della Federico II di Napoli.

Ad illustrare il programma il presidente dell'Ente Geopaleontologico di Pietraroja, Gennaro Santamaria soddisfatto di ospitare nel Sannio quest'importante appuntamento: “Nel corso del Congresso si discuterà della ricerca in questo ambito e di come questa materia deve trovare una maggiore valorizzazione all'interno dei Beni culturali italiani”. Di qui la sfida dell'Ente Geopaleontologico di Pietraroja: “Noi – ha annunciato Santamaria - ci candidiamo a promuovere al meglio questa presenza dei beni paleontologi nel contesto dei beni culturali italiani”.

L'obiettivo dunque è una maggiore valorizzazione della Paleontologica all'interno dei Beni culturali del Paese. L'occasione per fare il punto della ricerca svolta fino ad oggi e per guardare al futuro di questo settore: “Se noi capiamo cosa è successo nel passato – ha commentato la presidente della Società Paleontologica Italiana, Lucia Angiolini - in momenti di cambiamento climatico simili a quelli attuali e a volte ancora più difficili, possiamo vedere come si sono comportate le specie che vivevano in quel momento, come hanno reagito e che risposte hanno dato”. L'input: “E' una lezione del passato per capire il nostro presente e soprattutto per il futuro”.

Iniziativa che vede la collaborazione del dipartimento di Scienze dell'Unisannio tra gli enti che hanno collaborato per la realizzazione dell'evento, che punta a promuovere anche una maggiore consapevolezza del patrimonio paleontologico della provincia di Benevento. Come sottolineato dalla professoressa Filomena Amore del comitato scientifico di Paleodays 2019 che ha auspicato come questa iniziativa “possa essere un'importante occasione per divulgare una nuova consapevolezza della ricchezza di questo territorio anche da questo punto di vista”. Il messaggio: “Importante diffondere una maggiore conoscenza perché ci sia maggiore consapevolezza di quello che abbiamo e soltanto così possiamo tutelarlo e valorizzarlo al meglio. E' quasi scontato pensare di tutelare e proteggere una statua romana come un'anfora greca, mentre è più difficile pensare di dover tutelare un affioramento fossile e un organismo vissuto nel passato che sono invece una traccia della vita del nostro Pianeta”.