Doveva essere la regione con più navigator, la figura che si dovrebbe occupare del ricollocamento a lavoro di chi percepisce il reddito di cittadinanza, la Campania, dato il boom di domande per ricoprire quel ruolo. Ma così probabilmente non sarà, e si profila uno scontro tra Di Maio, vicepremier e “padrino” della riforma sul reddito di cittadinanza e il governatore De Luca. Il casus belli? Secondo De Luca il ruolo di navigator creerebbe nuovo precariato, inopportuno creare nuove figure quando ci sono già precari nell'Anpal, l'agenzia delle politche attive del lavoro, che andrebbero stabilizzati, anche perché sono 654. Così il governatore sui social, e oltre all'annuncio i fatti: la Regione Campania non ha aderito alla convenzione con Anpal e quindi ad oggi non può partire l'attività dei 471 navigator campani e spegnerebbe i sogni dei circa 13mila candidati per quel posto.