E’ contenta Nunzia Meccariello, il presidente dell’associazione “Elpida”, che questa mattina ha comunicato alle altre associazioni santagatesi che hanno dato il loro contributo alla maratona Telethon la cifra raccolta con le donazioni.
Un record per Sant’Agata quello dei 1.293 euro raccolti grazie agi eventi, ai banchetti organizzati in piazza ed alle donazioni dei cittadini. E proprio per ringraziare tutti la Meccariello ha inviato un messaggio alle altre associazioni che quest’anno, seguendo l’esempio di “Elpida”, si sono rimboccate le maniche per sostenere Telethon e la ricerca.
“Con gioia e con orgoglio - ha scritto Meccariello alle associazioni - vi comunico che il risultato che il coordinamento ‘Elpida’ ha raggiunto per la Maratona Telethon 2014 è di 1.293 euro. Grazie di cuore alle associazioni santagatesi che si sono unite a noi nella lotta in difesa della vita. Grazie di cuore agli amici del ‘Forum dei Giovani’ di Valle di Maddaloni che si sono distinti per il loro impegno e la loro sensibilità. Grazie di cuore agli studenti dell'associazione ‘studentigiurisprudenza.it’ che hanno portato i loro cuori e quelli di cioccolato anche alla ‘Federico II’ e grazie infinite a chi ha donato e continuerà a farlo ogni giorno per sostenere la ricerca, senza perdere la speranza”.
Elpida è un’associazioni di volontariato che dal 2010, ogni anno, sostiene Telethon organizzando a Sant’Agata de’ Goti gli appuntamenti per la raccolta fondi. L’associazione guidata da Nunzia Meccariello è infatti tra quelle federate con il coordinamento provinciale di Benevento.
Ma questa volta i volontari di Sant’Agata hanno lavorato affinché il messaggio di Telethon arrivasse a quante più persone possibili. Ed i frutti, adesso, sono sotto gli occhi di tutti.
“Quest’anno – ha spiegato Nunzia Meccariello ad Ottopagine – l’impegno per Telethon ha visto anche il coinvolgimento dei più piccoli. Inoltre, grazie all’importante opportunità che ci ha offerto l’istituto ‘de Liguori’ il messaggio di Telethon ha raggiunto anche tantissimi ragazzi santagatesi. Possiamo dunque dire che il proposito che ci eravamo dati di coinvolgere anche i giovani ha dato i suoi frutti. E allo stesso tempo siamo riusciti a coinvolgere tante associazioni locali, ed è per questo che ho sentito il bisogno di ringraziare tutti”.
di Vincenzo De Rosa