Un solo argomento all’ordine del giorno. La definizione agevolata delle entrate comunali. E’ l’ultima seduta di consiglio comunale a Palazzo di Città dell’attuale amministrazione.
La delibera passa con i soli voti della maggioranza. L’opposizione invece abbandona l’aula. Per il sindaco Domenico Gambacorta si è trattato di un argomento da approvare con estrema urgenza.
“Un’urgenza, legata alla pubblicazione, il 30 aprile, di un decreto legge che consente ai comuni entro 60 giorni di definire, le agevolazioni rispetto a tutte le entrate comunali, anche tributarie, già notificate entro il 2017. Non c’era più tempo, o si faceva oggi, o si rischiava in assenza di modifiche al decreto legge, di non poter più deliberare.”
Per la minoranza invece che si è astenuta dalla votazione, allontanandosi dalla sala Giovanni Grasso.
“Ci aspettavamo da parte dell’amministrazione uscente e del sindaco Gambacorta i numeri precisi sulla definizione agevolata delle entrate comunali e di poter in determinare i principi generali sulla definizione del regolamento da dover approvare. Il dirigente dell’area finanziaria nel suo parere non solo non aveva riportato le cifre, i numeri, le categorie, i beneficiari, ma aveva spiegato che essendo i tempi di approvazione necessari superiori ai 60 giorni, non c’era la “fretta” di correre ad alcuna approvazione della stessa poiché si sarebbe potuti procedere a definirli con maggiore accuratezza con la prossima e aggiornata assemblea consiliare entro il 29 giugno 2019."U