Montella

Si è aperta oggi nell'aula della Conciliazione del Palazzo Lateranense, la fase diocesana della causa di beatificazione e canonizzazione della Serva di Dio Maria Bernardetta Dell'Immacolata, suora professa della congregazione religiosa delle Suore Povere Bonaerensi di San Giuseppe. A presiedere il rito, il cardinale vicario Angelo De Donatis. La religiosa fu amica di Papa Francesco e fu da lui citata come esempio nella Messa per la Giornata della vita consacrata, lo scorso 2 febbraio.

Suor Maria Bernardetta Dell'Immacolata, al secolo Adele Sesso, nasce il 15 ottobre 1918 a Montella (Avellino). All'eta' di 17 anni inizia il periodo di postulante a Roma nell'istituto delle Suore Povere Bonaerensi di San Giuseppe, fondato dalla Serva di Dio Camilla Rolon in Argentina nel 1880. Il 19 marzo 1943 professa i voti perpetui. Nel 1944 è gia' in Argentina, dove forma parte della Comunita' Casa Josefina a Buenos Aires. Presta servizio in cucina ed e' "un esempio per tutti di umilta', pieta', laboriosita' e abbandono alla Provvidenza divina", sottolinea la postulatrice della causa Silvia Correale.

In Argentina si sposta tra diverse sedi e poi, nel 1965, suor Maria Bernardetta arriva negli Stati Uniti: prima in Pennsylvania e poi a Richmond, in Virginia, presso il seminario di San Giovanni Maria Vianey. Qui si fa apprezzare "per i consigli che dava ai seminaristi afflitti, indecisi e dubbiosi nella loro vocazione - ricorda Correale -, incoraggiandoli e consigliando loro la preghiera e la devozione eucaristica". Per lo stesso motivo sara' amata e stimata alla Casa di esercizi Villa Sant'Ignazio della Compagnia di Gesu', a San Miguel, dove la sua strada - siamo al 1979 - si incrocia con quella di Jorge Mario Bergoglio, all'epoca provinciale dei gesuiti.