La Corte di appello di Napoli ha inflitto 26 condanne a carico di esponenti del gruppo camorristico Schiavone- Venosa.
L'accusa è di spaccio di droga e imposizione delle slot nei bar del Casertano per conto del clan dei Casalesi.
L'inchiesta denominata «Jackpot» ha consentito di ricostruire le estorsioni e le minacce fatte a nome del gruppo camorristico Schiavone-Venosa. Piccole riduzioni per gli alcuni imputati, coinvolte anche alcune donne. Le pene più alte: 10 anni e 4 mesi.