Salerno

Manca l’informativa antimafia, la vendita della Centrale del Latte è nulla: questo il pensiero dell’opposizione e, in particolare, di Giuseppe Zitarosa. Il capogruppo consiliare di Forza Italia, ha inviato un’interrogazione al sindaco Napoli, con la richiesta di conoscere le intenzioni dell’amministrazione comunale nei confronti della Newlat Spa.

La mancanza dell’opportuno certificato, infatti, renderebbe nulla la vendita, con asta svoltasi nello scorso anno con il solo gruppo emiliano a presentare l’offerta per rilevare la partecipata comunale. Tra l’altro, il pagamento da parte del gruppo caseario sarebbe stato già versato, con l’annullamento della vendita che rischierebbe di creare scenari del tutto nuovi per le casse comunali.

"E’ una delle condizioni risolutive previste dal contratto e che, stante l’esito sfavorevole, il comune di Salerno riacquisirebbe la proprietà della Centrale del Latte. Si legge nell’interrogazione al sindaco Napoli di Zitarosa - Per cui il Banco di Napoli restituirebbe il corrispettivo alla Newlat, e diverrebbe creditore del comune di Salerno della somma di 12 milioni d’euro".

Scenari nuovi, con la mancata vendita che potrebbe aprire “buchi” pericolosi in bilancio. Tra l’altro, la partecipata comunale sarebbe anche in salute, visto che anche per il 2014 il bilancio dell’azienda di Fuorni, si sarebbe chiuso in attivo. "Da chi sono stati incamerati gli utili che la Centrale del Latte ha prodotto nel 2014?", la domanda finale del consigliere d’opposizione.

 

Redazione