Prima la messa nella chiesa del Sacro Cuore, poi il primo omaggio alla lapide che ricorda ilo partigiano Ugo Stanzione. In tanti a Salerno hanno partecipato alle celebrazioni per il 25 aprile: a guidare il corteo, aperto dal corpo bandistico “Rinaldi” di Giffoni Valle Piana, il Prefetto e il sindaco di Salerno, il presidente della Provincia, il questore e tanti sindaci e amministratori della provincia oltre alle associazioni combattentistiche e d’arma, le organizzazioni sindacali e la consulta provinciale degli studenti.
Da Piazza Vittorio Veneto il corteo si è poi spostato in Piazzetta dei Marinai, dove è iniziata la celebrazione del 74esimo anniversario della Liberazione. Da lì il corteo si è spostato verso il palazzo della Provincia, dove è stata deposta una corona d’alloro ai piedi della lapide che ricorda le Medaglie d’oro della Resistenza.
Un dovere morale e civile quello di celebrare la Liberazione, hanno scandito all'unisono il sindaco di Salerno Enzo Napoli e il Prefetto Francesco Russo. Un omaggio alla libertà conquistata grazie al sacrificio dei partigiani e di tutti coloro che hanno combattuto contro il nazifascismo.